Monastir, Zanda: "Puntiamo sui giovani e sui sardi, molti dei quali ex Cagliari"
Il Monastir continua a sorprendere nel suo primo campionato di Serie D, grazie a una politica fondata sui giovani e su un forte legame con il territorio. Dopo la vittoria nel derby contro l'Olbia, la squadra campidanese è salita a quota 17 punti, raggiungendo Latte Dolce, COS e gli stessi galluresi, in un gruppo compatto che coinvolge quasi tutte le sarde del girone. Come riportato da L'Unione Sarda, il club si distingue per un modello sostenibile, con risorse limitate ma ben gestite, e per l'investimento costante nello sviluppo dei giovani calciatori, molti dei quali cresciuti nel vivaio del Cagliari.
Tra i profili più interessanti figura David Suazo junior, figlio dell'ex attaccante rossoblù. Con lui, anche Bruno e Manuel Conti, figli dello storico capitano del Cagliari Daniele. A sottolineare la filosofia del club è il direttore sportivo Matteo Zanda, che spiega: "Siamo una squadra che spende poco e punta molto sui ragazzi e sui sardi, molti dei quali ex del Cagliari. Il tecnico Marcello Angheleddu dedica una grande attenzione ai giocatori".