Olbia, la carica di Tatti e Canzi: "Vogliamo andare avanti il più possibile nei playoff"

L'Olbia è pronto per l'appuntamento con la storia: domenica, ore 18, i galluresi affronteranno l'Ancona nel primo turno dei playoff promozione. 

In sala stampa, a rispondere alle domande dei cronisti il tecnico Max Canzi e il direttore sportivo Tomaso Tatti. Ed è proprio il dirigente bianco ad aprire la conferenza: "Abbiamo trascorso una bella settimana di entusiasmo per l'obiettivo raggiunto sabato dopo la vittoria con il Grosseto e i ragazzi hanno dimostrato di avere la mentalità e la testa giusta per andare a migliorare un traguardo, quello dei playoff, che, anche se arrivato all'ultima giornata, abbiamo ampiamente meritato. Con l'Ancona sarà difficile, ma siamo pronti. Siamo consapevoli della nostra forza, l'abbiamo dimostrato in stagione, anche nelle due sfide con l'Ancona. Possiamo vincere e ci proveremo". 

Quindi il mister che va subito dritto al campo: "A parte Biancu, ho il lusso di poter disporre di tutta la rosa dei giocatori. Sarà una partita bella da giocare in un contesto ambientale stimolante. Sappiamo di avere diverse soluzioni tattiche a disposizione ma soprattutto un chiara identità di gioco e di spirito che rende secondaria la scelta dell'assetto: sarà fatta considerando le nostre caratteristiche in funzione di quelle dell'avversario. È certo che dovremo avere lucidità e pazienza perché sappiamo di essere una squadra solida che può far male in qualsiasi momento della partita". 

L'Ancona può vantare uno degli attacchi più prolifici ed è annoverabile tra le squadre più sorprendenti della stagione: ï»¿"Sono d'accordo - conferma Canzi - credo sia stata una delle rivelazioni di questo campionato. Per quello che hanno saputo fare e soprattutto per la continuità di rendimento, merita grande rispetto. Il gran potenziale offensivo non lo scopro io, non c'è nemmeno bisogno di commentarlo. Noi dovremo fare prestazione ed essere capaci di segnare un gol più di loro".

In campionato l'Olbia ha subito un doppio ko per 2-1. Sfide equilibrate segnate da episodi: "La classifica finale ha detto che l'Ancona, sinora, è stata più brava. Noi però siamo sereni e consapevoli della nostra forza, possiamo ottenere il massimo facendo valere le nostre qualità e anche l'esperienza dei nostri giocatori più grandi". 

Si dice che l'Olbia non abbia niente da perdere, ma sia il direttore che il tecnico rifiutano questa interpretazione: "Se qualcuno pensa che il risultato che abbiamo centrato ci renda appagati - spiega Tatti - sbaglia. Noi vogliamo andare avanti in questi playoff, la squadra farà una grande prestazione". E Canzi rincara: "È vero il contrario semmai: abbiamo tanto da perdere. Faremo di tutto per proseguire il percorso e arrivare alle fasi nazionali. In mezzo ci sono due finali da vincere: la prima, quella di domenica, con l'Ancona". 

L'Olbia ai Playoff per la Serie B in rappresentanza di un'intera isola, come spiega Canzi: "Questa responsabilità ci riempie di orgoglio. L'Olbia ha una connotazione identitaria in campo che la rende unica nel panorama nazionale. I sardi in penisola vedono in noi una forte espressione di Sardegna. Ed è una sensazione bellissima".