Olbia, Occhiuzzi: "Oggi la squadra ha una mentalità diversa da quella che aveva a inizio stagione"

Olbia, Occhiuzzi: "Oggi la squadra ha una mentalità diversa da quella che aveva a inizio stagione"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Uff. Stampa Olbia Calcio
sabato 19 novembre 2022, 17:00Le altre sarde
di Martina Musu

Alla vigilia della sfida con la Carrarese, dal centro federale di Tirrenia dove l'Olbia si allenata questa mattina, il tecnico dei bianchi Roberto Occhiuzzi ha tenuto la conferenza di presentazione alla sfida contro la forte formazione marmifera. 

Si riparte da un'avversaria toscana, dopo la mancata vittoria di sette giorni fa contro il San Donato Tavarnelle: "Dare continuità - premette il tecnico - è senz'altro il nostro obiettivo. Non solo nei risultati, ma anche nella mentalità di squadra che stiamo trovando. Siamo sempre più vicini a trovare l'equilibrio tra solidità e propositività. Anche se domani avremo qualche assenza, il ritorno di alcuni infortunati nelle scorse settimane ha senza dubbio fatto bene, mentre i più giovani, in un periodo complesso, sono cresciuti tanto. Oggi la squadra ha una mentalità diversa da quella che aveva a inizio stagione e questa è la cosa più importante". 

L'avversario di turno è uno dei più quotati del girone ragion per cui è lecito aspettarsi una sfida diversa rispetto all'ultima disputata: "Ogni gara ha le sue insidie specifiche e noi, di certo, non siamo nelle condizioni di poter sottovalutare nulla, nemmeno noi stessi. Domani mi aspetto una gara con tanti duelli in campo e credo che alla fine la spunterà chi ne avrà vinti di più e chi saprà meglio rifinire i dettagli che permettono di indirizzare gli episodi. Anche questo è un aspetto mentale da acquisire. Domenica, i dettagli, ci sono costati due punti". 

A fine gara Occhiuzzi aveva promesso una settimana dura alla squadra proprio in virtù di ciò che non gli era piaciuto nel pareggio con il San Donato: "E ho mantenuto la parola - sottolinea il tecnico - perché sono dell'idea che sconfitte e pareggi non debbano mai passare per cose normali. Bisogna sempre evidenziare gli aspetti positivi di una prestazione, ma soprattutto sottolineare tutto ciò che non ha consentito di arrivare a vincere. Domenica, con il San Donato Tavarnelle, sono rimasto infastidito perché è sembrato che i ragazzi dessero per scontate alcune cose, come se il predominio nel gioco e nelle occasioni potesse bastare per vincere la gara. Non basta giocare bene per vincere nel calcio. Servono altre componenti: dialogare correttamente con il direttore di gara, spezzare il ritmo quando serve, prestare massima attenzione a ogni dettaglio. In questo, oggi, dobbiamo dimostrare di essere più maturi". 

Tra squalificati (3) e infortunati (4) sono 7 gli assenti, ma l'Olbia ritrova Sueva e può subito contare su Mordini: "L'arrivo di un giocatore come Mordini che consente di andare a colmare l'assenza di Secci è un segnale importante che manda la Società. Non ha i 90' sulle gambe, ma si è presentato in buone condizioni. Domani peserà l'assenza di Minala, ma abbiamo la fortuna di poter contare su La Rosa che ha il carisma e la personalità per guidare, da capitano, la squadra in campo. In generale siamo un po' corti, ma vorrà dire che qualcuno avrà importanti opportunità di mettersi in luce". 

In chiusura una considerazione su Gelmi: "È un portiere giovane di grande valore e ha fatto un percorso molto positivo sinora, può capitare una giornata così così" riconosce Occhiuzzi in riferimento alla sfida della scorsa settimana. "Ci ho parlato in questi giorni - prosegue l'allenatore - e l'ho trovato sereno e determinato, elettrico per la voglia che ha di riscattarsi".