Ghiani (nutrizionista del Cagliari): "L'alimentazione per un atleta è fondamentale: rappresenta la base della prestazione fisica e della disponibilità energetica"

Giovanna Ghiani, nutrizionista del Cagliari, ha raccontato il suo lavoro con la prima squadra e la Primavera, con un focus sull'importanza dei tre macronutrienti e dell'attività fisica da accompagnare sempre ad una buona alimentazione nel canale ufficiale Youtube del club.
"Mi chiamo Giovanna Ghiani, sono specialista in Scienza dell’Alimentazione e mi occupo della nutrizione e dell'integrazione alimentare della prima squadra e del settore giovanile del Cagliari Calcio.
L'alimentazione per un atleta è fondamentale: rappresenta la base della prestazione fisica e della disponibilità energetica. Gli sportivi hanno elevate esigenze nutrizionali che è importante soddisfare in modo mirato.
Come nutrizionista, faccio parte dell’area sanitaria del club e collaboro quotidianamente con il medico, i fisioterapisti e in modo stretto con la cucina, soprattutto nella pianificazione dei menù per i ritiri e per l’alimentazione durante la stagione.
La parola chiave è adeguatezza: tutti i nutrienti devono essere bilanciati, ma in particolare i carboidrati, essenziali durante allenamenti e partite. In Italia, la pasta rappresenta una fonte eccellente di carboidrati e costituisce la base dell’alimentazione degli atleti nella nostra Clubhouse. Proprio per questo, ci affidiamo a Garofalo, che ci fornisce un’ampia gamma di formati di pasta, garantendo qualità e affidabilità.
Un altro alimento spesso al centro dell’attenzione sono le uova, a lungo demonizzate ma oggi pienamente riabilitate dalla comunità scientifica. Le uova sono una delle migliori fonti proteiche, adatte a tutti, e prive delle problematiche una volta associate a colesterolo e trigliceridi. Nell’alimentazione degli atleti sono presenti quasi quotidianamente, soprattutto a colazione. Le nostre provengono da agricoltura biologica e sono fornite da Fileni, un’azienda attenta alla qualità della filiera, aspetto essenziale quando il consumo è elevato.
Le proteine svolgono una funzione cosiddetta “plastica”, ovvero contribuiscono alla costruzione e al mantenimento dei tessuti. Sono essenziali, in particolare gli aminoacidi essenziali, che il corpo non può sintetizzare autonomamente. È importante assumerle in ogni pasto e variare le fonti: uova, carni bianche, carni rosse, pesce… Nella nostra cucina utilizziamo carni provenienti da filiera controllata e agricoltura biologica, sempre con un occhio al gusto e alla salute. Con Fileni, riusciamo a offrire piatti proteici che uniscono qualità, bontà e sicurezza.
Anche i grassi svolgono un ruolo energetico, ma non solo: sono essenziali per l’assorbimento delle vitamine liposolubili e apportano acidi grassi essenziali, che devono anch’essi arrivare tramite la dieta. Privilegiamo l’uso dell’olio extravergine d’oliva, ma inseriamo anche avocado e burro di buona qualità, anch’esso rivalutato negli ultimi anni.
Un altro aspetto importante è il rapporto tra composizione corporea e prestazione sportiva. Non si può sacrificare l'energia in nome di una percentuale di grasso troppo bassa: la prestazione deve sempre venire prima. Ogni sport richiede caratteristiche fisiche diverse: ad esempio, calciatori e cestisti hanno composizioni corporee molto differenti, così come cambia l’equilibrio fisico nel corso della stagione. L’organismo degli atleti si adatta all’intensificarsi degli allenamenti, evolvendo verso una forma funzionale alla performance.
Sono più di vent’anni che trasmetto questi concetti nelle scuole calcio in tutta la Sardegna: insegno ai giovani atleti che l’energia nasce a tavola. Il corpo premia la regolarità nell’alimentazione e nell’attività fisica. Per fortuna, lavorando in ambienti sportivi, ho a che fare con ragazzi già attivi, ma è sempre importante spiegare quanto sia fondamentale nutrirsi bene per chiedere tanto al proprio corpo. Se lo trascuriamo, prima o poi si ribellerà, proprio come un lavoratore in sciopero.
Infine, credo che il punto di svolta arrivi quando diventa più facile seguire uno stile di vita sano che trascurarlo: sia per l’alimentazione che per lo sport. Quando si sperimenta il benessere quotidiano che questi comportamenti portano, allora mantenere queste abitudini diventa una scelta naturale."
.