Inter, Palestra piace ma i costi frenano l'operazione

Resta aperta in casa Inter la questione legata alla corsia destra. L'infortunio di Denzel Dumfries spinge infatti il club nerazzurro a valutare un intervento nella finestra invernale, con l'obiettivo di mettere a disposizione di Cristian Chivu un esterno in grado di garantire affidabilità nella seconda parte della stagione. Dopo il rientro dall'Arabia Saudita, seguito all'eliminazione in Supercoppa Italiana per mano del Bologna, l'attenzione della dirigenza si è concentrata sulle possibili soluzioni di gennaio, così da non farsi trovare impreparata in un periodo fitto di impegni.

Tra i profili seguiti con maggiore interesse figura Marco Palestra, esterno di proprietà dell'Atalanta e attualmente in prestito al Cagliari. Il classe 2005 è considerato un profilo ideale per caratteristiche e prospettiva, ma la valutazione del cartellino, ritenuta molto elevata e vicina ai 40 milioni di euro, rende l’operazione complessa. Più defilata l’ipotesi Rafik Belghali del Verona, attualmente impegnato in Coppa d’Africa: un'eventuale uscita anticipata dell'Algeria dalla competizione potrebbe facilitare i tempi, ma al momento non risultano accelerazioni. Sul tavolo resta anche una possibile occasione che porta a Firenze. Secondo quanto riportato da Tuttosport, l’Inter starebbe monitorando la situazione di Dodô, con la Fiorentina che, nell’ottica di ristrutturare la rosa, potrebbe valutare la cessione di uno dei suoi elementi di maggior peso. Il quadro resta in evoluzione: Palestra è il nome che più convince dal punto di vista tecnico, ma i costi elevati spingono l’Inter a tenere aperte più piste in vista del mercato di gennaio.