La parabola di Bradarić, da regista a scarto rossoblu

La parabola di Bradarić, da regista a scarto rossobluTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
domenica 13 giugno 2021, 22:00News
di Vittorio Arba

Chi l'avrebbe mai detto che Filip Bradarić sarebbe passato dall'essere il regista titolare ad essere un esubero da piazzare quantoprima, nel giro di poco tempo? Probabilmente in pochi, viste le premesse e le aspettative al suo arrivo. Vice-campione del Mondo con la sua Croazia al Mondiale 2018, alternativa al Pallone D'Oro 2018 Luka Modric, infine regista titolare nel Cagliari al posto di un Cigarini in là con gli anni. Le prime prestazioni sembravano rispettare le aspettative, poi il crollo: a partire dalla sciagurata prestazione contro la Juventus, nel quale siglò un'autorete e si rese protagonista di un tocco col braccio non segnalato dalla terna arbitrale e dal VAR. Da quel momento in poi, cambia tutto: le prestazioni cominciano a calare rapidamente e perde il posto in favore dell'usato sicuro Cigarini. A fine anno saranno 27 le presenze per Bradaric, ma per lui non c'è più spazio: nell'estate del 2019 passa in prestito all'Hajduk Spalato con l'intento di rilanciarsi.

Niente da fare, Bradaric non da segni di vita e pochi mesi dopo passa nuovamente in prestito agli spagnoli del Celta Vigo. Anche in Spagna, Bradaric non brilla: così nell'ottobre del 2020 si trasferisce in Arabia Saudita per indossare la maglia dell'Al-Ain. Scaduto il prestito, Bradaric è ancora di proprietà del Cagliari, ma per lui il futuro dovrebbe ancora essere in Arabia. Secondo quanto riportato dai media locali, infatti, il playmaker croato interesserebbe al neopromosso Al-Hazm e al Damac FC. Certamente non quello che si aspettava al suo arrivo in Sardegna ormai tre anni orsono.