Pengwin: "La Lega Serie A deve dare minimo 10 giornate di squalifica a Folorunsho"

Kristian Pengwin, tipster e match analyst, ha parlato del caso sollevatosi intorno a Michael Folorunsho, chiedendo una lunga squalifica: "Su Folorunsho dico che in un calcio sano non si beccherebbe una squalifica dalla Lega Serie A di 10 giornate, ma si beccherebbe di default anche una multa dalla sua società che si dissocia da quel tipo di comportamento plateale. A Folorunsho non scappa una parolina per sbaglio, lo fa apposta, lo fa perché vuole essere protagonista e perché vuole far vedere a tutta Italia che lui si comporta in quel modo. Questo non può esistere perché non parliamo di una parolina che ti è scappata, di una bestemmia che è scappata sul momento, ma di gesti plateali e insulti continui davanti alle telecamere e questo non è accettabile. E' grave tanto quanto un insulto razzista.

Non giochiamo sui due pesi e due misure differenti: l'insulto sessista è grave tanto quanto un insulto razzista e le squalifiche che vengono date gravi e pesanti per gli insulti razzisti devono essere tali e quali a quelli sessisti. Sennò la settimana prima non fate le sceneggiate che mettete il rossetto rosso sulle guance perché non ha senso. Se la Lega Serie A ha un minimo di credibilità, questo è un appello ufficiale, se volete mantenere un minimo di credibilità dopo l'attività e il messaggio lanciato la settimana scorsa, voi questa settimana per quello che ha fatto Folorunsho gli date una stangata, non di una, non di due, non di qualche migliaio di euro di multa, ma minimo 10 giornate di squalifica, sennò siete una barzelletta, dei chiacchieroni".