Quando Scarpi salvò la vita a Grassadonia

Quando Scarpi salvò la vita a GrassadoniaTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico De Luca
domenica 13 giugno 2021, 18:00News
di Giancarlo Cornacchia
Episodio avvenuto ad Udine nel lontano 1998

Le terribili immagini di Christian Eriksen, accasciatosi a terra durante la gara di ieri pomeriggio, hanno riportato la mente di molti alla tragedia che colpì Piemario Morosini qualche anno oro sono.

Ma nella mentre dei tifosi rossoblù sarà di certo andata indietro nel tempo nel lontano 30 novembre del 1998: il Cagliari gioca al Friuli di Udine e durante il secondo tempo Gianluca Grassadonia riceve una colpo alla testa, assolutamente fortuito, da Tomas Locatelli.

Il difensore rossoblù rimane a terra privo di sensi. Il portiere Alessio Scarpi e l'avversario Marcio Amoroso sono i prima ad accorgersene. Lo stesso Scarpi si fionda sul suo compagno e inizia a praticargli la respirazione artificiale, alternata al  massaggio cardiaco. I primi sanitari a giungere sul corpo esanime del giocatore è lo staff dell'Udinese che, compresa la gravità della situazione, si precipitano a soccorrere il calciatore.

Il buon Gianluca si riprende dopo qualche lunghissimo secondo, e viene adagiato sulla barella per essere trasportato in ospedale. Lui prova addirittura a scendere per riprendere a giocare, venendo poi logicamente bloccato dagli stessi sanitari. Il pubblico di Udine si alza in piedi e gli dedica un lunghissimo applauso.

Direttamente dall'ospedale friulano, il giocatore rassicurerà tutti sul suo stato di salute, mentre lo staff medico dell'Udinese rivelerà che a risultare decisivo fu l'intervento iniziale proprio del compagno di squadra, Scarpi.