Serie A, Juventus corsara a Bologna: decide Cabal

Nel posticipo domenicale della 15ª giornata di Serie A, la Juventus conquista tre punti pesantissimi espugnando il Dall’Ara con il punteggio di 1-0. A decidere la sfida è la rete di Cabal nella ripresa, al termine di una gara intensa e combattuta, soprattutto nel primo tempo. L’avvio è tutto di marca rossoblù. Il Bologna parte fortissimo, sospinto da uno stadio caldissimo, e nei primi minuti mette sotto pressione la difesa bianconera: Di Gregorio è subito protagonista con una tripla parata ravvicinata, prima su Pobega e Orsolini nella stessa azione, poi su Cambiaghi, quando il cronometro non ha ancora superato i dieci minuti. La Juventus incassa, prende le misure e prova a reagire affidandosi al talento di Yildiz, il primo a scaldare i guantoni di Ravaglia con una conclusione dal limite. La partita resta viva e aperta. Il Bologna continua a rendersi pericoloso, ancora con Orsolini – fermato nuovamente da Di Gregorio – e con Zortea, impreciso nel momento della deviazione decisiva. Intorno alla mezz’ora cambia l’inerzia del match: la Juventus guadagna campo e intensità, protesta per un contatto in area tra Lucumí e David giudicato non punibile e trova anche il gol del possibile vantaggio. A segnare è proprio David, servito da McKennie dopo un rimpallo con Ravaglia, ma l’azione viene annullata dal VAR per la posizione di fuorigioco dell’americano a inizio azione.

Si va così all’intervallo sullo 0-0, risultato che penalizza soprattutto i padroni di casa. La ripresa si apre senza cambi e con un tentativo dalla distanza di Conceição, alto sopra la traversa. È però un’illusione: i ritmi si abbassano e per diversi minuti il gioco ristagna, complice anche l’equilibrio tattico delle due squadre. Le panchine diventano allora determinanti e proprio un nuovo ingresso cambia la storia della gara. Cabal si fa trovare pronto in area e, con un colpo di testa preciso, trasforma in oro il cross pennellato da Yildiz, ancora tra i più brillanti della Juventus. Il Bologna incassa il colpo ma, pochi minuti dopo, la situazione si complica ulteriormente. Heggem viene superato in velocità dal neoentrato Openda e lo stende al limite dell’area: per l’arbitro Massa non ci sono dubbi ed estrae il cartellino rosso. Nonostante l’inferiorità numerica, la squadra di Italiano prova a restare aggrappata alla partita, spingendosi in avanti con orgoglio e generosità fino all’ultimo pallone, senza però riuscire a riequilibrare il risultato. La Juventus resiste, difende il vantaggio e porta a casa una vittoria di enorme valore, maturata su un campo difficile e contro un avversario mai domo.