All'Olimpico servono punti. L'Unione Sarda: "Tre romani alla conquista di Roma. Lazio-Cagliari è un derby per Felici"
"Cagliari, a Roma servono punti. Con la Lazio il derby di Felici". Così titola L'Unione Sarda nel taglio alto della prima pagina. Nella prima sportiva: "Tre romani alla conquista di Roma. Lazio-Cagliari è un derby per Felici". Cuore giallorosso anche Mazzitelli. E c'è l'ex Folorunsho.
Il Cagliari vola a Roma con l’obiettivo di invertire la rotta e ritrovare punti pesanti in classifica. Nella Capitale andrà in scena un match dal sapore speciale per diversi protagonisti rossoblù, a partire da Mattia Felici, che vivrà la sfida con la Lazio come un vero e proprio derby personale.
Autore di due gol decisivi – contro Parma e Verona – e di un assist nella recente gara con il Sassuolo, il numero 77 si è ritagliato un ruolo sempre più importante nello scacchiere di Fabio Pisacane. Pur essendo partito titolare solo due volte in campionato e totalizzando appena 218 minuti complessivi, Felici è riuscito a imporsi per personalità e concretezza, diventando il capocannoniere della squadra a pari merito con Belotti.
Dopo un’estate segnata dal mancato trasferimento al Venezia, l’esterno romano ha trovato nella Serie A la sua ribalta. Domani sera, all’Olimpico, potrebbe partire dal primo minuto, in quella che per lui – tifoso romanista cresciuto nel quartiere San Lorenzo e passato anche dalle giovanili biancocelesti – rappresenta una gara dal valore emotivo particolare.
Ma non sarà l’unico “figlio di Roma” in campo con la maglia del Cagliari. Michael Folorunsho, cresciuto nel vivaio laziale, vivrà anche lui un ritorno speciale nella città in cui è nato calcisticamente. L’ex centrocampista del Napoli, oggi pilastro rossoblù, attende l’occasione giusta per ritrovare la migliore condizione e incidere come nella scorsa stagione.
Attenzione anche a Luca Mazzitelli, terzo romano del gruppo, sinora poco utilizzato (solo 42 minuti in campionato), ma pronto a giocarsi le sue carte. Formatosi nel settore giovanile della Roma e con un passato da promessa giallorossa, il centrocampista potrebbe finalmente avere spazio dal primo minuto proprio nella sfida all’Olimpico.
Una gara dal significato doppio, dunque, per il Cagliari e per i suoi tre romani, chiamati a trasformare l’emozione del ritorno “a casa” nella spinta giusta per rilanciare la squadra dopo un periodo complicato.