La Nigeria vuole Lookman per il 15 dicembre, lui partirà solo dopo il Cagliari
Il cambio di guida tecnica sta già producendo effetti tangibili: con Raffaele Palladino in panchina, Ademola Lookman - riferisce La Gazzetta dello Sport - ha ritrovato brillantezza sotto porta. L’attaccante nigeriano, che con Juric aveva firmato appena una rete, ha già raddoppiato il suo bottino nei tre incontri successivi al passaggio di consegne. Numeri ancora lontani dai 20 gol siglati nella stagione 2024-25, ma il trend è nettamente incoraggiante.
Lookman ha ancora dodici giorni a disposizione prima di rispondere alla chiamata della Nigeria per la Coppa d’Africa, e Palladino vuole sfruttare questo lasso di tempo per consolidare la risalita in classifica dell’Atalanta, attualmente distante otto punti dalla zona europea.
Il calendario propone tre impegni prima della sua partenza: gli ottavi di Coppa Italia contro il Genoa — dove con ogni probabilità partirà dalla panchina per ragioni di turnover — e due gare di campionato con Verona e Cagliari. Occasioni utili per aumentare il suo bottino stagionale, fermo a tre gol complessivi.
L’ultima apparizione del 2025 con la maglia dell’Atalanta dovrebbe essere proprio Atalanta–Cagliari del 13 dicembre. Lookman ha comunicato direttamente a Palladino la disponibilità a giocare quel match prima di raggiungere la nazionale entro il 15 dicembre, ulteriore segnale del ritrovato entusiasmo.
La Coppa d’Africa, che si disputerà in Marocco, prenderà il via il 21 dicembre; l’esordio della Nigeria arriverà due giorni dopo, il 23 dicembre, contro la Tanzania. La fase a gironi terminerà a fine 2025 e, qualora la Nigeria avanzasse nella competizione, l’Atalanta rischierebbe di dover fare a meno dell’attaccante per circa un mese.
Per questo Palladino vuole massimizzare ogni istante rimasto con lui. La Coppa Italia resta una competizione strategica — vale un trofeo, un posto in Europa League e la Supercoppa per chi arriva in finale — mentre le prossime due avversarie in campionato, Verona e Cagliari, alimentano il sogno dei tifosi bergamaschi di mettere insieme una serie di tre successi consecutivi.