Laforgia: "Sul Bari calata cappa nera dopo la A svanita contro il Cagliari. I gioielli Caprile e Cheddira svenduti"

Laforgia: "Sul Bari calata cappa nera dopo la A svanita contro il Cagliari. I gioielli Caprile e Cheddira svenduti"
Oggi alle 09:00Rassegna stampa
di Redazione TuttoCagliari

Nicola Laforgia, direttore di Neonatologia dell’Università di Bari, ha parlato delle difficoltà del Bari in un'intervista concessa all'edizione barese de La Repubblica. Le sue parole sintetizzate da TuttoCagliari.net: "L’ultima volta che sono andato allo stadio risale allo scorso anno. Ho avuto la sensazione che dopo quella serie A svanita beffardamente nella partita con il Cagliari, il Bari sia avvolto da una cappa nera. Ormai è successo tre anni e mezzo fa? Ma dopo quella notte c’è stato un corto circuito. Si sarebbe dovuti ripartire più forti di prima per dimenticare. E invece, nelle settimane successive sono stati venduti al Napoli, a cifre a mio avviso non adeguate, i nostri gioielli Cheddira e Caprile. Qualora avessi avuto ancora qualche dubbio, con quelle mosse ho capito sino in fondo che la multiproprietà non è una cosa bella.

Come se ne esce? Con una proprietà che, pur pensando al business, ci metta anche tanta passione. Io non conosco personalmente Luigi De Laurentiis, ma sin dal 2018 dico che la doppia proprietà di un club è un problema, qualcosa che non mi piace affatto. E credo che alla lunga abbia logorato anche l’ambiente, che magari nei primi anni aveva solo voglia di risalire le categorie, dopo la ripartenza dalla serie D. Vedo un Bari sfilacciato, con la società e la squadra da una parte e la squadra dall’altra. De Laurentiis ha affermato di avere trattative in corso per l’ingresso di un nuovo socio? Ho letto anche io, ma a me, così come a chiunque ami il Bari, interessano i fatti. Vedremo cosa accadrà realmente. Di sicuro, serve uscire presto da questo tunnel".