Lazio, è l'ora di Zac: contro il Cagliari per ritrovare il gol
In vista della sfida contro il Cagliari, in programma domani sera all'Olimpico, la Lazio è chiamata a ritrovare incisività in fase offensiva. Con soli 11 gol realizzati in nove giornate e una evidente difficoltà nel costruire occasioni da rete, il reparto avanzato biancoceleste è finito sotto osservazione. L'assenza prolungata di Cancellieri e i pochi centri degli attaccanti centrali – due per Castellanos e uno per Dia – hanno acuito il problema.
Come riportato da Il Tempo, Maurizio Sarri guarda con attenzione a Mattia Zaccagni, individuato come possibile chiave per invertire la rotta. Il capitano, reduce da un intervento per la pubalgia, ha segnato due reti senza assist finora, ma nelle ultime due partite ha mostrato segnali incoraggianti, restando sempre in campo e totalizzando 180 minuti. Adesso, però, servono le giocate decisive, quelle che finora sono mancate alla manovra offensiva della Lazio.
La gara contro il Cagliari rappresenta un test importante anche per la qualità della produzione offensiva biancoceleste: i rossoblù, squadra abituata a difendersi con ordine, cercheranno di chiudere gli spazi e rallentare il ritmo. Proprio questo tipo di avversari ha spesso messo in difficoltà la formazione di Sarri, che fatica a scardinare difese basse quando non riesce a sbloccare il match nei primi minuti. Zaccagni è chiamato a tornare protagonista, non solo con la qualità delle sue giocate, ma anche con il carisma da leader. Possibile anche un'occasione per Noslin, ma il peso dell'attacco - in un momento così delicato - è tutto sulle spalle del capitano.