Tuttosport - Marani: "Nicola il Cipputi del nostro pallone. Stasera si gioca il match point contro il Cagliari col servizio a favore"

Tuttosport - Marani: "Nicola il Cipputi del nostro pallone. Stasera si gioca il match point contro il Cagliari col servizio a favore"
domenica 22 maggio 2022, 09:00Rassegna stampa
di Redazione TuttoCagliari

Il giornalista Matteo Marani si è espresso sulla lotta salvezza nel suo editoriale per Tuttosport. Ecco le sue considerazioni: "(...) Nicola è il Cipputi del nostro pallone, in qualche modo lui è noi. Ecco perché lo apprezziamo in modo trasversale, da Nord a Sud. Piace alla gente che non piace e stasera quella gente tiferà tutta per lui. Mentre altri colleghi – vedi Pioli e Inzaghi oggi, o Allegri e Spalletti in questi mesi – si godono la corsa scudetto e la ribalta mediatica, a Davide è toccato il compito duro, il pane secco da masticare. È subentrato alla guida della Salernitana il 15 febbraio, con un piede e trequarti piazzato in Serie B. In 14 gare ha ottenuto 18 punti, soprattutto non ha perso nelle ultime 7, vincendone 4. Ancora 5 giornate fa era indietro di 3 punti rispetto al Cagliari, oggi si gioca il matchpoint con il servizio a proprio favore.

Non sarà per nulla facile: l’Udinese di Cioffi è squadra insidiosa, appuntamento più duro di quello che attende il Cagliari contro il Venezia, la più debole dell’intero campionato. Non solo: alla Salernitana, spinta da uno stadio colmo di passione, occorrerà la vittoria, poiché a parità di punti saranno salvi i sardi. In pochi mesi Salerno ha ribaltato tutto. Il 31 dicembre è giunto un nuovo proprietario, quel Danilo Iervolino divenuto celebre con l’università a distanza, poi è arrivato Walter Sabatini, uno dei più grandi uomini di calcio che l’Italia abbia avuto. In otto giorni ha portato all’Arechi Dragusin e Fazio, Radovanovic e Verdi, oltre a Sepe, Bohinen ed Ederson, assenti stasera. Nicola ha però dato l’ultimo contributo. Le opere più belle non partono mai dalle matite delle archistar, bensì dai calcoli esatti dei geometri. Per questo viene naturale comprendere Davide Nicola (...)".