Vola il Genoa di De Rossi. La Repubblica GE: "Allunga sul trio di coda, tiene il passo di Cagliari e Parma e si avvicina all'Atalanta"
"Vola il Genoa di De Rossi. Non si accontenta mai e così piega l’Udinese", titola l'edizione genovese de La Repubblica. Il rigore di Malinovskyi spiana la strada, oltre a sfatare un tabù. I cambi del tecnico fanno pensare al successo che arriva in extremis. Felice l’allenatore: “Ci siamo messi l’elmetto combattendo su ogni pallone”. Con lui in panchina 8 punti in 4 gare
Voluta, inseguita, conquistata. La vittoria di ieri a Udine ha un valore fondamentale nel cammino del Grifone - scrive Maurizio Moscatelli -. Non solo per i tre punti che permettono ai rossoblù di tenere il passo di Cagliari e Parma, avvicinarsi all’Atalanta e allungare sul trio di coda, ma perché si tratta del quinto risultato consecutivo, della seconda vittoria di fila come non accadeva da quasi due anni (contro Salernitana e Lecce e in panchina c’era ancora Gilardino). Senza contare il gol su rigore, quello del vantaggio, 582 giorni dopo l’ultima volta, fino al gol vittoria segnato proprio da Norton-Cuffy, il giocatore più in forma del momento. Eppure la vittoria se l’è conquistata soprattutto Daniele De Rossi perché dopo il pareggio dell’Udinese non si è chiuso, non ha arroccato davanti alla propria porta cercando di portare a casa un punto. Ha inserito invece due attaccanti, Ekuban ed Ekhator e Messias per Malinovskyi, quasi a voler dire “proviamoci” e proprio da una palla rubata con grinta da Ekhator, con l’azione proseguita da Messias sino all’assist di Ekuban è arrivato il gol vittoria dell’esterno inglese.