Giovanni Sulcis, quando lo studio è più attraente del calcio

Giovanni Sulcis, quando lo studio è più attraente del calcioTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Luca Marchesini/TuttoLegaPro.com
venerdì 10 settembre 2021, 00:30Altre notizie
di Giancarlo Cornacchia

Oggi parliamo di un caso più unico che raro nel mondo del calcio. I tifosi rossoblù si ricorderanno con grande piacere di Giovanni Sulcis, difensore polivalente, che vestì la maglia del Cagliari tra il 1999 ed il 2002. Cresciuto agonisticamente nelle giovanili rossoblù, ebbe modo di esordire in coppa Italia nell'agosto del 1996 in un Nocerina-Cagliari terminato 2-2 e Giovanni si guadagnò un calcio di rigore al 90' realizzato da Tanino Vasari. Dopo quella partita si fece le ossa nella serie C con le maglie di Torres e Atletico Catania dove si distinse per la sua duttilità. Colleziona sette presenze in serie B con il Chievo Verona nel 1998, dopo di che il Cagliari decide di farlo rientrare alla base. E' Renzo Ulivieri, nella sciagurata stagione 1999-2000, a farlo esordire in serie A a Bologna e dopo qualche settimana realizza pure il suo primo ed unico goal in serie A.

L'avversario? Nientemeno che la Juventus di Del Piero, Zidane ed il portierone Van Der Sar: Giovanni finalizza di testa un cross del povero Jason Mayele. Una rete in coppa Italia, sempre di testa a Milano contro l'Inter nella semi finale di ritorno condiscono le sue dieci presenze nella massima serie. "E' scontato che rimanga a Cagliari", queste furono le sue parole dopo l'amara retrocessione in B e nella serie cadetta Sulcis totalizza 61 presenze in 2 anni arricchite da 5 goal, compresa una doppietta realizzata in un Sampdoria-Cagliari 3-3. Dopo una sola presenza in serie A con il Perugia di Gaucci Giovanni Sulcis lascia il calcio non ancora trentaduenne. Motivo? Lo studio. Il ragazzo di Bosa, infatti, ha completato gli studi universitari in medicina con specializzazione in ortopedia nel 2007.