Mandorlini: "Temiamo il Cagliari"

Andrea Mandorlini ha parlato alla stampa in vista del match di domani sera (alle ore 18) contro il Cagliari, gara che si giocherà allo stadio Bentegodi. Il tecnico degli scaligeri mette in guardia i suoi giocatori e dichiara di temere la squadra isolana. Ecco le sue parole riportate da Tutto Mercato Web: "Siamo rimasti impressionati dalla loro partita contro l'Inter, hanno segnato 4 gol e sbagliato un calcio di rigore nel primo tempo. E' una squadra che sta bene, le vittorie ti danno entusiasmo e consapevolezza. Vengono da un grande risultato, dal punto di vista della condizione fisica saranno un avversario molto temibile. Avremo massimo rispetto per ogni squadra, curiamo bene le nostre situazioni di gioco e guardiamo con molta attenzione alla loro fase offensiva, vero e proprio fiore all'occhiello delle squadre allenate da Zeman. Giocano e attaccano, dovremo essere bravi a contenere e ripartire, per metterli in difficoltà". Il mister dei veneti parla anche delle assenze e dei recuperi in extremis: "Saranno convocati Rafa Marquez e Rafael, anche Hallfredsson è tornato dopo dieci giorni passati ad affrontare una situazione difficile. Non ce la fanno Obbadi, Lazaros, Sala, Benussi e Martic".

La chiusura è dedicata a Zdenek Zeman. Ecco le dichiarazioni di Mandorlini: "Ha molta più esperienza di me. Si sfidano due squadre, non due allenatori. Il Cagliari non sembrava in forma e poi contro l'Inter ha fatto una grande partita, mentre noi dobbiamo migliorare alcune situazioni. Zeman ha modificato qualcosa nel suo gioco, e io altrettanto. Ognuno ha la sua strada, chi dritta e chi con tante curve. Zeman è un allenatore molto coerente, e in tante situazioni forse questa coerenza l'ha pagata. E' meno giovane di me, ha allenato in squadre importanti e ha dimostrato qualcosa in tante piazze. In altre forse non gli è andata benissimo"