Pinigol, il goleador che visse tre volte

Pinigol, il goleador che visse tre volteTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico De Luca
mercoledì 25 gennaio 2012, 21:28Il punto
di Christian Seu
Direttore responsabile di TuttoCagliari.net e già caporedattore di Tuttomercatoweb.com, Christian Seu collabora con l'ANSA. Si è occupato delle vicende della squadra isolana anche per Cuorerossoblu.com, InformazioneSportiva, Real Soccer e Goal.com

E' arrivato in Italia nel 2003, Mauricio Pinilla. E quando l'ha lasciata - alla fine dell'anno successivo - pareva un addio. Invece, era un arrivederci. Certo, di mezzo c'è stato di tutto: Spagna, Portogallo, ancora Spagna, Scozia, il ritorno in Cile, poi di nuovo Scozia, quattro mesi in Brasile, fino a Cipro e a un provino fallito con una squadra della B belga. Pareva il canto del cigno di un bocciolo mai fiorito, di un ragazzino pieno di vizi e vezzi, storie di donne, denari e cavalli. Invece il ragazzino s'è fatto uomo. Ed è sbocciato, nuovamente in Italia, a Grosseto: è il 2009-2010, 24 presenze e 24 gol, segna per tredici partite di fila, s'infortuna ad aprile ed è solo per quello che manca record e titolo di capocannoniere. E' sufficiente per tornare in A, per tornare in Europa.



L'ha pescato l'Inter, l'ha bocciato persino Cipro, lo ha rilanciato la Maremma: favola di contraddizioni e svolte, sarà la Sardegna a dire se ci sarà il lieto fine. Mauricio è cresciuto, è maturato. Se muscoli e legamenti gli danno tregua, il Cagliari avrà trovato l'attaccante che cercava. In rossoblù Pinigol, come l'hanno soprannominato a Palermo, si gioca tanto: deve dimostrare di aver messo da parte eccessi e digiuni sottorete, per dimostrare che - sì - l'Inter dieci anni fa ci aveva visto giusto. Al Cagliari servono i suoi gol. Bienvenido, Mauricio.