Sosta benedetta per Ranieri: porterà consiglio e non solo...

Sosta benedetta per Ranieri: porterà consiglio e non solo...
giovedì 21 marzo 2024, 00:45Il punto
di Sergio Demuru
Sergio Demuru - Corrispondente da Cagliari di Tuttosport dal 2007, al seguito del Cagliari Calcio dal 1997 avendo collaborato con altre testate quali Il Giornale di Sardegna e Sardegna 24.

di Sergio Demuru

Arriva l’ultima sosta stagionale. Per Ranieri una boccata d’ossigeno. Il Cagliari a Monza si è dimostrato vivo, anche con una buona predisposizione all’agonismo, tipico delle squadre che devono evitare di essere risucchiate nella categoria inferiore. Resta il fatto che non si possono regalare troppi elementi a compagini come quella lombarda, che hanno una valenza tecnica di un certo livello. Oltre ai tre attaccanti già appiedati da infortuni vari (Luvumbo, Pavoletti e Petagna), i rossoblù hanno dovuto rinunciare anche a Gaetano e Mina, i due ultimi arrivati che hanno consentito alla squadra di alzare il livello qualitativo con prestazioni sempre superiori alla media.

Eppure, in situazione di semi-emergenza, la squadra ha recepito quelli che erano gli intendimenti del mister ed ha sciorinato una prestazione positiva rispettando il piano-partita, non coronandolo però con un risultato consono. Nulla di drammatico, dopo una gara come quella disputata con i brianzoli ora Ranieri può permettersi di guardare con un discreto ottimismo a quello che c’è dietro l’angolo.

La sosta porterà consiglio e non solo. Sicuramente almeno una parte degli acciaccati torneranno a disposizione per un’ennesima gara che avrà un’importanza capitale, considerato che proprio nella giornata di Pasquetta arriverà alla “Unipol Domus” il Verona, diretta concorrente per la sopravvivenza.

Una compagine, quella veronese, che ha qualche elemento di spessore, ma che nel complesso ha un’intelaiatura di una consistenza che potrebbe essere tranquillamente equiparata a quella del Cagliari. Un confronto dagli alti contenuti proiettati sulla classifica, laddove gli scaligeri al momento viaggiano a braccetto con i rossoblù.

Ancora non siamo alle gare senza appello considerato che mancano ancora nove turni alla conclusione del campionato e tutto è ancora in divenire. Resta il fatto che mettere in cascina altro fieno rappresentato poi da una vittoria contro una diretta concorrente significa effettuare un passo importante, ma non ancora decisivo.