Rebus Pinilla: c'è l'ipotesi Roma

Mondiale finito, e vacanze pure, Mauricio Pinilla è tornato in Sardegna portandosi dietro enormi incertezze sul suo futuro. Il 30enne cileno, già duante lo svolgimento del Mondiale in Brasile, sembrava, con le sue dichiarazioni, aver chiuso la porta ad ogni possibilità di tornare al Cagliari, nonostante con quest'ultimo avesse, ed abbia ancora, un anno di contratto. Nel mentre strizzava l'occhio all'Universidad de Chile, squadra dalle cui giovanili è partito, ma che, economicamente parlando, pare non essersi voluto sforzare più di tanto, abbandonando quasi subito la pista per riportare a casa Pinilla di fronte ai pochi milioni richiesti dal Cagliari per privarsi della punta. Da qualche giorno Pinigol svolge doppie sedute di allenamento ad Assemini in vista dell'arrivo di Zeman, che ancora non ha avuto modo di parlare personalmente con Mauricio. Intanto, per l'attaccante, suonano da Roma sirene giallorosse, con voci di mercato che accostano l'attaccante al club di James Pallotta.

Starebbe pensando a Pinilla proprio il ds della Roma, Walter Sabatini, il quale, allettato dalla possibilità ripianare le casse societarie tramite la cessione di qualche elemento importante del reparto offensivo, ormai in esubero, vedrebbe nel cileno un'ottima alternativa non solo sotto l'aspetto economico. Proprio in quel della capitale, Pinilla avrebbe modo di riabbracciare suo "fratello" Radja Nainggolan, col quale ha stretto un ottimo rapporto negli anni di convivenza a Cagliari, nonchè di ricongiungersi con l'ormai giallorosso Davide Astori, già in campo ieri nell'amichevole americana contro l'Inter. Zeman pare non lo stimi più di tanto e Mauricio ha tutt'altro che espresso la volontà di rimanere a Cagliari. Per ora si attendono soltanto sviluppi sulla vicenda. Il destino di Pinigol è dunque ancora tutto da decifrare, seppur non sembrino esserci enormi probabilità di vederlo giocara un'altra stagione con la casacca rossoblu.