Giulini: "Un obbligo: tornare in A. Cerri e Avenatti nostri obiettivi"

Giulini: "Un obbligo: tornare in A. Cerri e Avenatti nostri obiettivi"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Liggi/TuttoCagliari.net
giovedì 30 luglio 2015, 15:55Primo piano
di Redazione TuttoCagliari.net

 "Ho un solo obbligo: riportare il Cagliari in A". Parola del presidente Tommaso Giulini, che ha parlato in una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport. "La tifoseria è fondamentale, avremmo bisogno del loro aiuto, la B è lunga, ci saranno momenti difficili. I ragazzi andranno incoraggiati - ha detto Giulini". Da Capozucca a Rastelli la linea è nitida: creare un gruppo che vinca il campionato. Abbiamo puntato su veri uomini, oltre che giocatori di pregio: serve fame di gol e vittorie fin dalle amichevoli".

E sul mercato: "Cerri è nei nostri piani, un altro ariete è Avenatti. Mezzala? Allenatore e ds hanno carta bianca: se sulla fascia serve un giocatore esperto, di mestiere e qualità, ci muoviamo. Così Donsah, Barella e Deiola possono giocare e maturare senza fretta. Il tecnico dà chance a tutti, i nostri giovani devono avere richieste da squadre di prima fascia che ci garantiscano un loro impiego continuo. Altrimenti non si muove nessuno. Abbiamo allestito un organico di qualità con un monte stipendi di 20 milioni di euro, tra i più alti della B. E metteremo da parte altri soldi per rifare un Sant’Elia moderno. Di Gennaro? Fortissimo, ma non mi fermo a lui. Krajnc, Capuano, Fossati, Giannetti..ho visto grandi cose nell'amichevole con il Real Zaragoza. Ma hanno fatto tutti bene. La rosa è costruita per un campionato di vertice. Abbiamo gli uomini giusti".