Milan-Monza, la Curva Sud abbandona gli spalti al 15'. Prosegue la protesta del tifo rossonero

Clima tesissimo a San Siro in occasione di Milan-Monza, ultima gara stagionale per i rossoneri. La Curva Sud, cantando "Tutti a casa", ha abbandonato gli spalti dopo appena 15 minuti di gioco, portando avanti la dura contestazione iniziata già nel pomeriggio davanti a Casa Milan. Durante l’attesa pre-partita, i tifosi hanno intonato numerosi cori contro la dirigenza e la proprietà del club. Si legge su TMW che tra i più significativi si è distinto uno slogan inedito e diretto: “Ibra, Furlani e Scaroni, vogliamo le dimissioni, non servono le spiegazioni, voi dovete andarvene”, un segnale inequivocabile della profonda rottura con i vertici societari. Successivamente, la protesta ha preso di mira singolarmente i principali esponenti della governance rossonera.
La Curva ha scandito uno per uno i nomi di Gerry Cardinale, Paolo Scaroni e Giorgio Furlani, accompagnandoli con il coro “Indegni”. Non sono mancati nemmeno attacchi frontali all'attuale proprietà: “Devi vendere, vattene” e “Gerry, go home” hanno risuonato forti e chiari nel cuore del tifo organizzato. In netto contrasto, invece, l’omaggio a Paolo Maldini. L’ex direttore tecnico, esonerato nell’estate del 2023, è stato celebrato con cori affettuosi: “Paolo Maldini, Paolo olè”, a testimonianza di un legame ancora fortissimo con la tifoseria.