Pedullà: "Allegri oltre alla Coppa Italia si porta a casa la Coppa dell'indecenza"

Il giornalista Alfredo Pedullà, tramite un video postato sul proprio canale YouTube, non ha utilizzato mezzi termini per commentare il diverbio post Atalanta-Juventus, denunciato da Guido Vaciago, direttore di Tuttosport. Di seguito le sue parole, sintetizzate da TuttoCagliari.net: "Ritengo inaccettabile tutto quello che è accaduto dopo il Far West di Allegri. Entrato al bar di Caracas, nel Saloon ha fatto di tutto e di più. Già in campo era inaccettabile il suo comportamento. Poi c'è stato il gesto famoso con destinatario Giuntoli, ma Allegri sostiene di no. Avevi appena vinto una Coppa Italia, dovevi rilassarti. Invece hai mandato a quel paese qualcuno, facendo un gesto con la mano. E poi, come se non bastasse, siamo entrati in un Far West vergognoso, indicibile, incredibile. Se fossi stato al posto di Vaciago, avrei denunciato subito nella notte, senza aspettare l'ondata dei social. È una cosa grave che chiama in causa anche la Juventus. Nella ricostruzione di Vaciago, ha incrociato Allegri nel corridoio lungo la sala stampa. Allegri ha detto: "Direttore di merda, sì, tu direttore di merda. Scrivi la verità sul tuo giornale, non quello che ti dice la società. Smettila di fare le marchette con la società." Dopo un invito a calmarsi e spiegarmi quale fosse la verità che stavo occultando, Allegri ha risposto strattonandomi, spintonandomi e gridando con il dito sotto il mio naso: "Guarda che so dove venirti a prendere, so dove aspettarti, vengo e ti strappo tutte e due le orecchie, vengo e ti picchio sul muro. Scrivi la verità sul tuo giornale". Intanto, Gabriella Ravizzotti dell'ufficio stampa della Juventus e un addetto della sera lo trattenevano riuscendo poi a trascinarlo in sala stampa.

Non condivido la linea editoriale di Vaciago, ma ognuno è libero di esprimere la propria opinione. Quello che è successo ieri è vergognoso e qualcuno deve intervenire. Allegri, anziché godersi i festeggiamenti per la conquista di un trofeo, ha dimostrato quanto sia avvelenato il nostro mondo, dove non si può esprimere un giudizio senza offendere nessuno. Se fosse capitato a me, dopo tutto quello che dico su Allegri da tre anni, cosa avrebbe fatto? È inaccettabile. Credo che debba intervenire la società e gli ordini professionali. Parole del genere non sono semplici offese, ma possono portare a conseguenze gravi. Questa è la sintesi di tre anni di buonismo nei confronti di Allegri. Se canti fuori dal coro, vieni ritenuto un nemico. Non si può lasciare una cosa del genere impunita. Il calcio è una cosa, il Far West è un'altra. La civiltà è una cosa, il modo di reagire in questo modo è un'altra. Se lasciamo scivolare tutto questo nel silenzio, significa che in Italia tutto può passare inosservato. Mi aspetto dei comportamenti e delle decisioni. Non basta chiedere scusa. Allegri porta a casa la Coppa Italia, ma porta a casa anche la coppa dell'indecenza".