Pellegatti: “Con Allegri mi sento tranquillo. Leao andrebbe nel fuoco per lui”

In commento alla partita Milan-Fiorentina, Carlo Pellegatti ha parlato di due figure fondamentali per la stagione in corso dei rossoneri, Rafa Leao e Massimiliano Allegri. Queste le sue parole:
“Dopo tutto quello che ci è successo la scorsa stagione, ti dico la peggiore della storia del Milan, ci sono state tante cose come il cooling brack, l’allenatore che insegue il capitano, non si erano mai viste, capita in un club ogni 100 anni. Ero così amareggiato, depresso calcisticamente, che ora mi sento sereno e grandissimo merito a Massimiliano Allegri”
Su Leao: “La gestione di Leao dopo le sfuriate delle ultime due volte, ha detto non importa giochi tu centravanti, gli ha dato fiducia, ieri al rigore gli dice lo calci tu, che non lo aveva mai calciato prima. Adesso Leao andrebbe nel fuoco per Massimiliano Allegri. Se il Milan vuole provare a vincere lo scudetto ha bisogno del miglior Leao”.
Su Allegri: “Lo dicevo dicembre scorso dopo l’esperienza di Fonseca, bisogna prendere Allegri, e quindi non mi stupisco, della gestione del gruppo, dell’intelligenza ed è il quarto attacco. Le gente che diceva di Allegri e del cortomusismo, io dico andate a vedere il campionato 2010-2011 con i 65 gol del Milan con Ibra, Pato e Robinho in doppia cifra. Allegri è un allenatore sparagnino, come viene definito, quando non ha a disposizione dei grandi calciatori”.