Cagliari-Fiorentina, quando nel settore ospiti spuntarono...le pecore

Era il 29 gennaio del 1995, ed il Cagliari di Oscar Washington Tabarez mieteva vittime illustri ovunque. Dopo aver steso la Juventus per 3-0, affrontò la Fiorentina al Sant'Elia in una gara in notturna. La giornata non iniziò per niente bene, anzi si paventava addirittura il rinvio della gara a causa dell'uccisione del tifoso del Genoa, Vincenzo Spagnolo, poco prima della gara tra il grifone ed il Milan. Si decise di giocare comunque, rispettando un minuto di silenzio prima del fischio d'inizio. I viola erano una gran squadra, basti pensare che la coppia d'attacco rispondeva ai nomi di Batistuta e Baiano.

Ma il Cagliari vinse grazie alle reti di Muzzi e di Herrera su calcio di rigore. Un penalty inesistente, concesso dal direttore di gara dopo un plateale tuffo di Oliveira, spaventato dall'arrivo di Toldo. Da quel giorno fu etichettato come "cascatore". Purtroppo ricordiamo quella gara anche per quanto avvenne nel settore ospiti, in quanto venne permesso ai supporter viola di sbeffeggiare con poco buon gusto i tifosi cagliaritani, che esposero dei disegni a forma di pecora. Accadesse oggi sarebbe con tutta probabilità oggetto di discussione per cosiddetta discriminazione territoriale.