Cagliari- Parma, l'analisi della partita

Il Cagliari non riesce più a vincere, quinto pareggio consecutivo e appena una vittoria (in casa contro il Brescia, ndr) nelle ultime dieci partite.

Mister Liverani conferma il modulo di Frosinone, 4312 con centrocampo disposto a rombo, e lui stesso a fine partita in sala stampa, conferma che sarà il modulo adottato fino a fine stagione.
Radunovic in porta, Di Pardo a destra, Capradossi e Obert centrali con la novità Barreca a sinistra. In mediana, Viola play, Nandez e Makoumbou mezzali e Kourfalidis sulla trequarti con Lapadula e Pavoletti (altra novità) dal primo minuto.

Il Parma inizia benissimo e va vicino al vantaggio dopo soli 2 minuti con Vasquez che, con una serpentina, supera Makoumbou e Capradossi e si inserisce in area e batte a colpo sicuro ma super parata di Radunovic che mette in angolo. Al 6' con Camarà va ancora vicino alla rete. Il Cagliari risponde all'ottavo minuto con Pavoletti che mette una palla in mezzo all'area per Lapadula ma Osorio anticipa e respinge lontano.
Al 18' gol annullato al Parma dal VAR: Man segna dopo un'ottima triangolazione con Vasquez ma il suo controllo iniziale era viziato da un tocco di mano.
La squadra di Pecchia ha il controllo totale del match ed al 24'  e su errore di Viola che perde palla a centrocampo, Vasquez parte in contropiede e serve   Man che manda alto da buona posizione. Risposta del Cagliari al 27' con una bella discesa e cross di Barreca per Nandez che di testa si vede respingere il pallone in angolo da Chichizola. Il Parma spinge per il vantaggio e mette alle corde il Cagliari. Al 32' bella azione corale del Parma che mette in condizione Inglese di battere a rete ma palla che finisce alta. Al 34' ancora Inglese, su azione da calcio d'angolo, mette fuori dopo una bella rovesciata da ottima posizione. Al 38' bella azione sulla fascia per Del Prato che serve un cross rasoterra per Inglese e ancora una volta Radunovic nega il vantaggio ai ducali. Vantaggio che si concretizza al 44' con Vasquez (sempre lui!) che serve con un passaggio preciso Camara che anticipa Barreca e batte Radunovic. Si chiude il primo tempo con il Parma giustamente in vantaggio ed il Cagliari non pervenuto nella prima parte di gara: sottotono Viola e Makoumbou che dovevano dettare i tempi della manovra cagliaritana, surclassati dal centrocampo ducale.

Nel secondo tempo il Cagliari entra in campo con un piglio diverso e va vicino al pareggio al 46' con Pavoletti ma palla che viene deviata da Osorio e palla in angolo. Risponde il Parma al 49' con Bernabei che manda alto su assist di Camara. Bella azione del Cagliari al 51' con Nandez, stop di petto e cross per Pavoletti al centro dell'area, bravo ad anticipare Balogh ma che non trova la porta. Il pareggio del Cagliari (54') arriva su errore del portiere Chichizola con Pavoletti bravo ad approfittare dell'errore. Il Cagliari ritrova coraggio e va vicino alla rete del vantaggio in due occasioni: al 56' bella girata di Lapadula con Chichizola che ribatte ed al 58', dopo un'ottima ripartenza di Kourfalidis, con Viola che manda di poco alto da buona posizione. Al 65' iniziano i cambi ed il Cagliari sostituisce uno spento Viola con Deiola che prende il suo posto come play mentre il Parma sostituisce Man per Mihaila. Al 69' bella azione del Cagliari con Capradossi che lancia lungo per Pavoletti che prolunga di testa per Lapadula e bella parata di Chichizola. Al 72' doppia sostituzione per il Parma: esce Camara per Benedyczak, Estevez per Juric. Al 73' dopo l'errore di Deiola, viene spostato Makoumbou in mediana e Deiola mezzala sinistra. Al 74' occasione per Pavoletti con Lapadula che non riesce ad anticipare Chichizola. Al 77' occasione per Pavoletti su assist di Makoumbou ma palla alta. Al 79' entra Luvumbo per Nandez (ammonito e squalificato per la prossima) e Tutino per Inglese. Passaggio al 433 con il tridente formato da Lapadula Pavoletti e Luvumbo. Tardivo l'ingresso di Luvumbo.
Partita che si conclude in parità: primo tempo nettamente a favore del Parma che poteva chiudere la gara ma secondo tempo decisamente a favore degli uomini di Liverani che, al di là del gol del pareggio fortuito, hanno creduto e meritato il pareggio e con più di coraggio si poteva e si doveva tentare la vittoria. Ora testa a mercoledì per la gara contro la Ternana che arriva da due sconfitte consecutive.