Cosenza-Cagliari, l'analisi della partita

Cosenza-Cagliari, l'analisi della partitaTUTTOmercatoWEB.com
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sabato 20 maggio 2023, 12:30Approfondimenti
di Luca Di Leonardo

Quarta vittoria consecutiva per il Cagliari di Ranieri ma quarto posto sfumato per la differenza negli scontri diretti contro il Parma. Il match contro il Cosenza è deciso ancora una volta da Gianluca Lapadula, capocannoniere della Serie B con 21 reti.
Mister Ranieri schiera il Cagliari con il 4312Radunovic in porta, difesa a 4 con Zappa a destra, Dossena e Altare centrali, Azzi a sinistra.  A centrocampo tridente formato da Rog, Deiola e KourfalidisMancosu sulla trequarti e il duo Lapadula-Pavoletti davanti. Partono dalla panchina i diffidati Makoumbou, Nandez, Goldaniga e Luvumbo.
Ritmo alto già nei primi minuti di gara con le occasioni di Marras (4') e Praszelik (6') per i padroni di casa e di Pavoletti al 6' con un colpo di testa  con facile presa per Micai. La prima vera occasione per il Cagliari arriva al 17' con Azzi dopo una bella triangolazione con Lapadula ma palla che finisce di poco alta sulla traversa. La squadra di Ranieri è padrona del campo con la sensazione che il gol sia nell'aria. Infatti arriva puntualmente il gol di Lapadula al 24', cross di Mancosu per Pavoletti con bella parata di Micai ma Lapadula, da buon rapace d'area,  colpisce di testa sulla respinta del portiere cosentino. 21 gol in stagione su 36 partite, questi i numeri del bomber italo-peruviano.
Il Cosenza cerca di reagire al vantaggio rossoblù, con la grande occasione sull'asse Florenzi-Marras al 30' ma grande parata di Radunovic che manda in calcio d'angolo. La squadra di casa cerca il pareggio ma la difesa del Cagliari è attenta a bloccare sul nascere ogni azione offensiva del Cosenza. Il Cagliari ha l'occasione per il raddoppio con Lapadula al 35' ma l'attaccante rossoblù anzichè battere a rete di testa cerca un assist per Pavoletti che non ha seguito l'azione, sull'ennesimo cross al bacio di Mancosu. Nel Cosenza Marras è il giocatore più pericoloso, con le sue giocate e i suoi cross, bella sfida sulla fascia con Azzi. Finisce il primo tempo, vantaggio assolutamente meritato per il Cagliari con un netto possesso palla (65%-35%) e ben 4 occasioni sotto porta contro la sola occasione di Marras per i padroni di casa. Alla fine del primo tempo il Cagliari sarebbe quarto grazie al pareggio nel finale del primo tempo del Venezia.
Il secondo tempo inizia con gli stessi undici per entrambe le squadre.

Il Cagliari cerca il raddoppio al 47' con Mancosu che serve Lapadula che non riesce a battere a rete. Primi cambi per la squadra di casa per dare maggior peso offensivo: fuori Cortinovis e Praszelik per D'Urso e Finotto. Occasione per il raddoppio con Lapadula al 55' sull'ennesimo cross perfetto di Mancosu ma palla che finisce sulla traversa. Il Cosenza ha una buona reazione e va vicina al pareggio con la grande occasione per D'Orazio (61') che prende la traversa sull'uscita non convincente di Radunovic che probabilmente aveva battezzato la palla fuori.
Primi cambi per il Cagliari al 64': fuori Pavoletti e Mancosu per Obert e Luvumbo. Nuovo assetto del Cagliari con la difesa a 3 e si schiera in maniera speculare al Cosenza con Obert che completa la difesa e Luvumbo che affianca Lapadula. Il Cosenza è alla ricerca di un insperato pareggio e al 68' mister Viali fa altri due cambi per cercare di dare ulteriore peso offensivo: fuori Florenzi e Voca per Brescianini e Calò.
Il Cagliari abbassa il proprio baricentro, difesa a 5 con Azzi e Zappa più bloccati sulle fasce e Luvumbo e Lapdula un pò isolati. Possesso palla della squadra di casa fine a se stesso, tanta volontà di acciuffare il pareggio per la squadra di casa ma Radunovic non corre altri rischi. Al 75' doppio cambio per il Cagliari: fuori Kourfalidis e Rog per Nandez e Viola. L'ultima occasione della partita è per il Cagliari con un altro palo da parte di Lapadula al minuto 88 su perfetta ripartenza sull'asse Nandez- Luvumbo che serve Lapadula che calcia a botta sicura ma palla che finisce sul palo alla sinistra di Micai. Al 90' l'ultimo cambio per il Cagliari: esce Lapadula, nettamente il migliore in campo, per Prelec.
La partita si conclude con la quarta vittoria consecutiva del Cagliari, vittoria più che meritata con un pò di sofferenza nel finale. Il Cagliari conclude il campionato al 5* posto a pari punti con il Parma ma in svantaggio negli scontri diretti. 
Sabato 27 maggio alla Unipol Domus arriva il Venezia per la prima partita dei playoff, partita secca dove il Cagliari ha due risultati su tre per passare il turno e sfidare il Parma per un doppio confronto che varrebbe l'accesso alla finale.