Il post Brest-Cagliari: chi è già in forma campionato?

Il post Brest-Cagliari: chi è già in forma campionato?TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Luca Di Leonardo
sabato 5 agosto 2023, 23:30Approfondimenti
di Maria Laura Scifo

Tra una settimana esatta il Cagliari farà il suo esordio ufficiale nella stagione 2023/24 con la sfida valida per i 32esimi di Coppa Italia. I rossoblù infatti affronteranno il Palermo nel primo match stagionale e arrivano al confronto con alcune certezze e altre carte invece ancora da scoprire. Tra le certezze ci sono dei giocatori che tra la scorsa stagione e questo pre-campionato hanno mostrato di essere pienamente dentro le dinamiche del gioco di Ranieri. 

Dal match odierno poi sono arrivati anche degli altri spunti. Tra coloro che hanno convinto vi è di sicuro Antoine Makoumbou. Se lo scorso anno si diceva che lui fosse più un giocatore da A che da B, per la leggerezza del suo tocco e come danza sul pallone, di fatto nelle amichevoli ha confermato questa voce. Attento, ha velocizzato il suo modo di giocare mostrandosi un po' meno lezioso e soprattutto è rimasto con il pallone quasi sempre incollato ai piedi: toglierglielo è divenuta una vera impresa.

Considerando i nuovi acquisti invece Oristanio resta il talento da scoprire. I colpi li ha e qualcosa del suo repertorio già l'ha mostrata, ma prima di esprimere un giudizio positivo bisognerà aspettare ancora un po'. Così come per Augello, oggi partito dall'inizio e rimasto in campo per un tempo e mezzo. Fondamentale per i suoi cross, una vera arma in più per tutti i calci da fermo e Pavoletti oggi ha potuto ringraziare adeguatamente tramite il gol realizzato. La sua spinta sulla sinistra però è stata intermittente.

Infine, oggi servivano risposte soprattutto dal reparto offensivo. Il Cagliari è alla ricerca di un altro attaccante da tempo ma oggi ha ricevuto un segnale dal suo veterano. 'Se la metti segna Pavoletti' sta diventando ben più di un tormentone. Il 30 sa che molto difficilmente potrà essere titolare fisso, complice anche l'età, ma ha dato la dimostrazione che serviva a Ranieri: quando serve, lui c'è sempre e sa come mettere lo zampino.