Nahitan Nandez: l'arte di scusarsi e riprendersi il suo pubblico

Nahitan Nandez: l'arte di scusarsi e riprendersi il suo pubblicoTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 23 agosto 2021, 23:30Approfondimenti
di Maria Laura Scifo

La doppietta di Joao Pedro è stata sicuramente fondamentale per consentire al Cagliari di strappare un punto nella prima giornata di campionato. Tuttavia, l'osservato speciale in casa Cagliari era Nahitan Nandez. Il mercato, lo strappo con la società, la riappacificazione e il ritorno in campo: l'estate dell'uruguayano non è stata di certo tranquilla. Qualcuno ha storto il naso quando ha saputo che Semplici lo avrebbe convocato per la gara contro lo Spezia: sembrava fosse stato fatto troppo poco per recuperare una fiducia andata perduta. Per questo ad accompagnare il suo ingresso in campo c'è stato qualche fischio nei suoi confronti. Il clima di contestazione non è però durato a lungo per merito di un giocatore che, nonostante tutto quello che è successo, ha dato prova di essere un professionista serio. 

Nandez ha fornito davvero un'ottima prova con le sue sgroppate sulla fascia, che hanno messo in costante difficoltà la retroguardia avversaria. L'esterno sembrava davvero inarrestabile a tratti. L'azione simbolo della sua determinazione è stata probabilmente quella avvenuta ad inizio ripresa, al 47', quando ha letteralmente sradicato il pallone dai piedi del difensore avversario e poi servito Pavoletti, che ha calciato a lato. La sua grande prestazione non cancellerà il passato, ma sicuramente ha dimostrato che non è mai troppo tardi per un'inversione di rotta come accaduto per quei fischi di inizio gara, poi tramutatisi in applausi.