Quando il giovane Capello esordì contro il Venezia

Era il 16 novembre del 2002, ed il Cagliari di Giampiero Ventura affrontava il Venezia in quel di Tempio Pausania. Era una squadra rossoblù dai nomi altisonanti, Zola, Festa, Suazo, Langella, Esposito, che tuttavia iniziava a singhiozzare. A piovere sul bagnato ci pensò un infortunio che mise ko il poritere Armando Pantanelli. Il tecnico genovese lancia un giovane di 20 anni, Davide Ugo Capello, proveniente dalle giovanili.Il Venezia gioca bene e per ben due volte passa in vantaggio, grazie ad un'autorete di Macellari (complice l'uscita infelice del giovane portiere), e ad una sventola di Fantini.

Un Cagliari duro a morire riuscì altrettante volte a raddrizzare il risultato grazie al solito Zola ed a Suazo. Ma quella data rimarrà impressa in Davide Capello, che potè affacciarsi nel calcio dei grandi. Nonostante le grandi speranze, però, rimase profeta in patria, e la sua carriera non ebbe alcun sussulto, ma nel 2018 il buon Davide vinse una partita molto importante: sopravvisse al crollo del ponte Morandi, dopo un volo di 30 metri con la sua vettura.