Sulemana scalpita per una maglia da titolare

Aveva iniziato il campionato da titolare, poi il calo, il ritorno, l'infortunio. Se si potesse riportare su un piano cartesiano la stagione di Ibrahim Kakari Sulemana, questa avrebbe tutte le caratteristiche della "corrente alternata": un picco positivo, ed uno negativo. Ranieri, come ha confermato durante la conferenza post gara di lunedì, lo ha personalmente scelto la scorsa estate, impressionato dalla capacità di corsa, recupero palloni, smistamento, e rapidità di pensiero. Dopo il goal realizzato a Frosinone sembrava diretto ad un finale di campionato di alto livello, fino alla fastidiosissima distorsione alla caviglia rimediata dopo 11 soli minuti della gara contro il Torino.

Ora è tornato, eccome se lo è! Gli sono bastati due minuti per realizzare il goal del pareggio proprio con la sua ex squadra, ed ha gestito con mirabile freddezza le operazioni del centrocampo. Il suo dinamismo e la sua grinta potrebbero risultare determinanti per la zona nevralgica rossoblù, che latita di fosforo e di idee, e sovente dev'essere scavalcato da improbabili lanci dalle retrovie alla ricerca degli attaccanti. Contro il forte centrocampo dell'Atalanta il ventenne spera, e non a torto, di avere una maglia da titolare e recuperare il tempo perduto.