Biasin: "Barella è fatto bene come pochi altri. Ad avercene come lui"

Biasin: "Barella è fatto bene come pochi altri. Ad avercene come lui"TUTTOmercatoWEB.com
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sabato 9 dicembre 2023, 12:00Ex rossoblù
di Paola Pascalis

Fabrizio Biasin, nel suo editoriale per LInterista.it, ha parlato di Nicolò Barella. Di seguito alcuni passaggi: "Questo pezzo è un po’ diverso dal solito ma siamo vicini a Natale e chissenefrega. Questo pezzo serve unicamente per mettere i puntini sulle “i” rispetto a quello che vediamo e non vediamo nel mondo nel calcio, ai nostri comportamenti, a quelli di certi giocatori, a come vengono recepite e raccontate le cose. L’altro giorno la moglie di un calciatore dell’Inter ha fatto sapere di essere in attesa del quarto figlio, un maschietto a quanto pare. Congratulazioni, aspettiamo i confetti. Questo calciatore nelle ultime settimane non ha passato un gran momento sportivo, giocava molto e anche benino, ma effettivamente non al suo livello. Poi, domenica scorsa, ha tirato fuori una prestazione sontuosa: 90 minuti di altissimo livello infiocchettati da un gran gol. Al termine di quella partita ha messo insieme qualche parola, una roba del tipo “ringrazio i miei compagni che mi sono stati vicini” e lo vedevi che era un filo commosso. Tutti noi cialtroni e ‘mbriachi di calcio e Bar Sport abbiamo subito pensato “eh, vedi, faceva riferimento a questo inizio di stagione non all’altezza! Ai gol che non arrivavano! Ai tiri sballati! Agli assist ridotti al lumicino!”. E invece no, pensava a cose ben più importanti".



"Nicolò Barella in queste settimane non ha alzato il dito per dire “non rompetemi i maroni, c’ho i probbbblemi!!!”, né ha lanciato messaggi criptici. Il suo profilo Instagram non è un’accozzaglia di minchiate, si limita all’essenziale: qualche storia post-partita per mostrare eccellenti etichette (adora i grandi vini), altre che lo ritraggono con moglie e figlie. Stop - ha continuato Biasin -. Anzi no, nel recente passato ha addirittura “osato” alzare la voce perché c’era chi lo aveva scioccamente tirato dentro la faccenda scommesse e lì sì che si è incazzato. Ma si è trattato di poche e chiarissime righe. Per il resto no, solo grande riservatezza. Alla fine della fiera ci teniamo a chiarire “il perché” di questo articolino, tra l’altro assai banale: il tifoso nerazzurro deve essere fiero di essere rappresentato da ‘sto ragazzo che non è più un ragazzo, e non solo perché è forte come una bestia, ma perché è “fatto bene” come pochi altri. Ecco, se la fascia da capitano dei nerazzurri è riposta in mani eccellenti, il ruolo da vice lo è altrettanto. Ad avercene di Nicolò Barella".