Brescia, Cellino: “Non sono scappato, mi hanno cacciato. Sono stato fatto a pezzi”

Il Brescia sta attraversando una stagione difficile non solo sul piano sportivo, ma anche per le incertezze che gravano sul futuro della società. In merito a questa situazione, il presidente Massimo Cellino ha voluto condividere il proprio punto di vista attraverso un messaggio letto durante la trasmissione Zona Ciro. Le sue dichiarazioni sono state riportate dal portale bresciangol.com.
“No comment sulle dichiarazione della minoranza in Comune e della sindaca Laura Castelletti. Parlano già loro abbastanza. Io non voto a Brescia. La sindaca rappresenta la larga maggioranza dei bresciani, non sta a me giudicare. Se servono 3 milioni per finire la stagione è anche grazie alle malefatte di qualcuno che stava in società. Ognuno scrive parte della verità, ma nessuno la scrive per intero. Sono a Londra, ma non sono scappato, mi hanno cacciato da Brescia. Cosa rimango a fare, a farmi insultare? Il Massimo Cellino combattivo è stato fatto a pezzi a Brescia. Sono quel poco che ne rimane: un rottame… Vi faccio i complimenti”