Lapadula: "La soddisfazione più grande? Poter regalare a tutta la mia famiglia quello che ho sempre sognato"
Gianluca Lapadula è tornato a Collegno per donare un defibrillatore alla società in cui è cresciuto, ovvero il Paradiso. Un gesto nobile che ha testimoniato una volta di più non solo il legame tra l'attaccante ex Cagliari e il club, ma anche quanto il giocatore continui a tener conto e valorizzare le proprie origini calcistiche.
Per questo motivo è stato raggiunto dai microfoni del Corriere di Torino e ha rilasciato un'intervista in cui ha ripercorso tratti della sua carriera, soffermandosi sulle soddisfazioni ottenute e sul futuro. Di seguito un breve estratto:
Nella sua lunga carriera ci sono state più soddisfazioni o rimpianti? "La soddisfazione più grande per me è stata poter regalare a tutta la mia famiglia quello che ho sempre sognato. Devo ammettere che nella mia vita ci sono state tante delusioni. Ma senza quelle non avrei conseguito i traguardi che sono riuscito a raggiungere".
A 35 anni quali sono i suoi obiettivi? "Continuare a fare bene con lo Spezia Calcio, raggiungere la salvezza il prima possibile e continuare a dare il meglio di me alla Nazionale peruviana. Per il futuro sarebbe un piacere immenso poter trasmettere ai ragazzi i valori che ho appreso nella mia carriera. Nell’attesa mi impegno con tutte le mie forze a insegnare i valori dello sport alle mie tre figlie".