Nainggolan: "In Belgio mi hanno trattato come un parassita"

Intervistato da La Gazzetta di Anversa, Radja Nainggolan è tornato sul burrascoso addio all'Anversa, che ha preceduto il passaggio alla SPAL. Così l'ex centrocampista del Cagliari: "Mi hanno trattato come un parassita, nonostante l’impegno non sia mai mancato. Non potevo più entrare dall’ingresso principale, potevo entrare solo negli orari in cui non c’era la prima squadra, dovevo andare ogni giorno in uno spogliatoio diverso. Il mio orologio è stato persino rubato perché i giovani giocatori entravano e uscivano continuamente da quello spogliatoio".
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