Nainggolan: "Mi sono spesso allenato con i postumi di una sbornia e non avrei dovuto svapare"

Nainggolan: "Mi sono spesso allenato con i postumi di una sbornia e non avrei dovuto svapare"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Insidefoto/Image Sport
Oggi alle 16:30Ex rossoblù
di Martina Musu

Radja Nainggolan è tornato a far parlare di sé, stavolta in modo più riflessivo. L’ex centrocampista di Roma e Cagliari ha partecipato al programma “Het Huis”, dove ha ripercorso con sincerità il suo periodo turbolento al Royal Antwerp FC.

Arrivato nel 2021 come “il miglior acquisto di The Great Old”, il belga ha raccontato come la sua avventura si sia presto complicata. “È stata la prima cosa che ho sbagliato ad Anversa, anche se per me non è stato un errore. Era solo un video per ridere come cittadino di Anversa”, ha spiegato, riferendosi al filmato ironico girato dopo che la tempesta Auroreaveva danneggiato il tetto dello stadio Bosuil, costruito dall’azienda del presidente Paul Gheysens.

Quell’episodio, ha raccontato Nainggolan, non fu gradito dal numero uno del club: “Lui viene da Kortrijk, o giù di lì. Non riusciva a ridere e si sentiva preso in causa. Penso che chi si sente toccato sappia che il tetto non era stato riparato correttamente.”

Un altro momento chiave del suo rapporto con l’Anversa è stato l’incidente dello svapo, che gli è costato caro. “Lo svapo è l’unica cosa che ho sbagliato nel mio periodo ad Anversa”, ha ammesso il 30 volte nazionale belga, spiegando che avrebbe preferito un’altra soluzione: “Ho anche detto: ‘Come On Against Cancer è l’organizzazione che ha fatto in modo che non si fumi più negli stadi. Dammi una multa, anche di 100.000 euro, e gliela darò. Allora ce la faremo tutti bene.’" Ma la società non ha voluto sentire ragioni.

Con tono amaro, il centrocampista ha parlato anche del presidente Gheysens: “Pensavo fosse una persona felice, ma si è rivelato diverso da quello che pensavo. Non sputerò mai sul piatto in cui ho mangiato, ma il modo in cui sono stato trattato durante il mio secondo anno ad Anversa... non lo augurerei a nessuno.”

Infine, Nainggolan ha confessato un dettaglio sorprendente sul suo comportamento fuori dal campo: “Mi è capitato spesso di andare ad allenarmi con un po’ di alcol in corpo, ma solo una volta durante una partita. Di solito la squadra si isola dal mondo esterno pochi giorni prima del match.”

Le sue dichiarazioni riprese da voetbalprimeur.nl