Srna: "Croazia squadra pericolosa, per il Brasile non sarà facile"

Srna: "Croazia squadra pericolosa, per il Brasile non sarà facile"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
giovedì 8 dicembre 2022, 16:45Ex rossoblù
di Martina Musu

L'ex calciatore rossoblù Darijo Srna, oggi direttore sportivo dello Shakhtar Donetsk, ha parlato a Sky Sport in merito al Mondiale della Croazia, con i suoi connazionali che domani giocheranno contro il Brasile ai quarti di finale. Di seguito le sue dichiarazioni riportate da tuttomercatoweb.com

"Questa Croazia è una squadra pericolosa, non sarà facile per il Brasile. Domani sarà da 50 e 50, con la Croazia che giocherà contro una grandissima squadra, ma anche dall'altra parte ci sarà esperienza. Sarà una gara interessante per tutti noi. 

La forza di questa Croazia è il gruppo?
"Questa è un'altra squadra rispetto al passato, c'è un mix tra giovane ed esperti, a centrocampo ci sono tre campioni, ma anche nelle altre zone del campo e soprattutto in panchina".

Lo sport in Croazia è alla base di tutto.
"Siamo un piccolo Stato, ma ai croati piace molto lo sport, il calcio, il tennis, il basket. Da bambini tutti giocano a qualcosa e si forma il carattere. Questa Croazia al Mondiale è pericolosa, giocherà fino alla fine".

Cosa ci racconta di Mandzukic e Dalic?
"Mario ha grande esperienza, può dare una mano a Dalic come anche Corluca e Olic. Lo aiutano in tutte le partite di questa Coppa del Mondo".

Come procedono le cose allo Shakhtar?
"Gli ultimi nove mesi non sono stati facili, con la guerra. Viviamo così da 8 anni, la nostra forza è il presidente, che ama il calcio e spende tanti soldi. Mi dispiace anche per De Zerbi, sarebbe stato un percorso straordinario che sono certo che ci avrebbe portato alla semifinale di Champions League. Ho lavorato seiu mesi con De Zerbi e per me è il numero uno. La nostra storia non è finita, oggi non è facile giocare in Ucraina ma giocheremo sempre e speriamo che la guerra finisca presto. L'Ucraina deve vincere contro la Russia, con tutti gli Stati che la supportano".

Cosa ci dice di Mudric?
"È un grande talento, ha quattro anni di contratto ma non ci sono stati contatti con nessun club finora. Se qualcuno lo vorrà dovrà pagare tanti tanti soldi. Lui è il nostro presente".

Come vivrebbe un'altra esultanza di Tite con i giocatori? Mancaza di rispetto?
"Domani sarà possibile tutto, anche dovessero vincere 2-0 dopo 20' non sarebbe finita contro la Croazia. Il Brasile rispetta la nostra Nazionale, penso che la squadra di Dalic attenderà e poi giocherà in contropiede, penso che giocando così avrà tante possibilità di fare gol. Il balletto? Il Brasile è sempre stato così, anche se si guarda Neymar al PSG o Vinicius al Real Madrid. Ballano sempre. Vedremo chi ballerà dopo la partita".