Il passo avanti in Coppa Italia non cancella i limiti dell'organico. Il Cagliari cerca rinforzi, ma dovrà sospendere le trattative per concentrarsi sullo Spezia

Il passo avanti in Coppa Italia non cancella i limiti dell'organico. Il Cagliari cerca rinforzi, ma dovrà sospendere le trattative per concentrarsi sullo SpeziaTUTTOmercatoWEB.com
venerdì 20 agosto 2021, 00:45Il punto
di Giuseppe Amisani
Giuseppe Amisani, corrispondente da Cagliari per il Corriere dello Sport-Stadio

Uno dopo l'altro, i rinforzi che nelle scorse settimane erano stati accostati al Cagliari, stanno allontanandosi per prendere altri Lidi e alla società rossoblù non resta che stare alla finestra, intrappolata dalle questioni Nandez e Godin che rischiano di paralizzare l'intera campagna di rafforzamento. Strottoman e Dalbert, soprattutto l'olandese, sono due pedine importanti che sono arrivate a dare manforte a Leonardo Semplici ma al momento rappresentano un numero troppo esigue di rinforzi per il tecnico rossoblù che aspetta buone notizie dal mercato. Soprattutto perché, sfumato Nainggolan e andato ko Rog, le alternative in mediana continuano ad essere poche, in particolare se venisse confermato il 3-5-2 visto sabato scorso contro il Pisa in coppa Italia.

La coperta continua ad essere troppo corta e l'impressione è che sarà necessario aspettare le ultime battute delle trattative per riuscire ad avere qualche buona notizia. Con la partita contro lo Spezia ormai dietro l'angolo, tutte le attenzioni di tecnico, squadra e società sembrano essere rivolte verso l'esordio in campionato. L'obiettivo è cercare di partire con il piede giusto, centrando un successo che metterebbe un po' di pace in uno spogliatoio in subbuglio, per poi andare a cercare i tanti sospirati rinforzi potendo contare sulla boccata d'ossigeno dei tre punti in tasca.

Tutto può ancora accadere ma solo se il club riuscisse a trovare una idonea sistemazione a Nandez che sta ingessando tutte le altre operazioni. Il passaggio all'Inter sembrava cosa fatta e invece è ormai definitivamente sfumato ma il Cagliari sta tentando di piazzare il Leon uruguagio in Premier in modo da poter incassare le risorse utili da reinvestire.

Urgono almeno due centrocampisti e, se Godin dovesse decidere di partire, anche un centrale, ma non sarebbe male avere a disposizione un altro attaccante che possa far rifiatare Pavoletti e Simeone dopo la partenza di Cerri. Per ora, a parte di due arrivi, ai quali va aggiunto il giovane Altare, ci sono state soprattutto uscite (o mancati acqsuiti) che hanno ridotto all'osso la rosa di Semplici. Il fine settimana lascerà tutti con il fiato sospeso in attesa del positicipo di lunedì sera contro lo Spezia che aprirà una settimana che porterà alla trasferta di San Siro, sponda rossonera.

Centottanta minuti prima della sosta per la Nazionale e soprattutto prima della chiusura delle trattative al termine delle quali sarà indispensabile portare a casa qualche nuovo innesto. Altrimenti quel campionato di sofferenza che sembra essere già all'orizzonte, si materializzerebbe con sempre maggiore realtà nella mente di tutto il popolo rossoblù-