LA RICERCA DI COSTANZA
Non è un luogo di culto e tanto meno una città del Mondo che certamente ha lo stesso nome. Si chiama Costanza ed è semplicemente una straordinaria qualità quando associata al successo e alla produttività. Il Cagliari andrà a cercarla in casa della Dea Atalanta sperando di trovarla immediatamente dopo la vittoria con Roma.
Non è cosa facile per una composizione giovane, che patisce ancora le pressioni, che non ha una personalità strutturata e consolidata. Gestire l'autostima non è facile. All'eccesso ti rende distratto e superficiale, in difetto impaurito e esitante. Ma le certezze cominciano a essere. Dopo Caprile, Palestra, Deiola e Luperto hanno preso tanti punti. In netta crescita Esposito, Borrelli, Juan Rodriguez e Obert. In crescita anche tanti altri.
A Costanza piacciono queste caratteristiche. Catturarla anche solo per tre, quattro partite di fila potrebbe fare tutta la differenza del mondo.In tempi di regali anche la difficile trasferta a Bergamo potrebbe fare parte della collezione.