La sconfitta rimediata contro l’Inter lascia l’amaro in bocca, ma non cambia i piani di Ranieri. Un Cagliari rinforzato all'assalto della prima vittoria. Un'altra sorpresa dal mercato?

La sconfitta rimediata contro l’Inter lascia l’amaro in bocca, ma non cambia i piani di Ranieri. Un Cagliari rinforzato all'assalto della prima vittoria. Un'altra sorpresa dal mercato?TUTTOmercatoWEB.com
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giovedì 31 agosto 2023, 21:47Il punto
di Giuseppe Amisani
Giuseppe Amisani, corrispondente da Cagliari per il Corriere dello Sport-Stadio

di Giuseppe Amisani

Un punto nelle prime due giornate è un bottino non certo esaltante. Ma per la neopromossa Cagliari, soprattutto alla luce degli avversari incontrati, fa comunque ben sperare. Anche perché la squadra, in avvio di stagione, non era ancora stata completata. L’arrivo dei due centrali richiesti da Claudio Ranieri, ma soprattutto di Andrea Petagna, cambierà il volto di una squadra che ancora deve esprimere il suo gioco. Il lavoro del tecnico rossoblù, infatti, è andato avanti nonostante gli mancassero alcuni tasselli per completare La rosa. A peggiorare le cose, poi, sono arrivati gli infortuni di Mancosu e Rog, oltre all’intervento alla caviglia destra di Lapadula. Che hanno costretto Ranieri a fare gli straordinari e a guidare gli allenamenti senza alcuni degli elementi più importanti a disposizione. Ora la situazione è stata riportata al meglio e già da subito il tecnico cagliaritano avrà la possibilità di puntare sui nuovi arrivati. In attesa che tutti facciano l’indispensabile rodaggio, il primo punto sarà gettare nella mischia la punta arrivata dal Monza. Il forfait di Pavoletti, per lui fortunatamente solo un affaticamento muscolare, rende necessario l’inserimento di Petagna in maniera molto veloce. Anche perché difficilmente il capitano verrà schierato al Dall’Ara dopo aver accusato il fastidio ad appena trenta minuti dal fischio d’inizio della gara contro l’Inter.

Sistemato l’organico, ora ci sarà da continuare a lavorare per sviluppare sempre di più la solidità mostrata nelle prime battute del torneo e messa a dura prova dalla corazzata nerazzurra, ma soprattutto per provare ad abbozzare una manovra offensiva che dovrà essere più efficace. Dopo l’esordio in coppa Italia, infatti, la squadra si è inceppata e nelle successive due gare di campionato, non solo non è riuscita ad andare a bersaglio, ma ha anche avuto difficoltà nel costruire palle giocabili. Affidarsi solo alla verve e alla imprevedibilità di Luvumbo sarebbe pericoloso e allora serviranno altre soluzioni di squadra, per cercare di portare alla conclusione quanti più rossoblù possibile. Bologna rappresenta, a questo punto, un crocevia importante per il Cagliari che, ancora a secco di vittorie, proverà ad espugnare il rettangolo di gioco dei Felsinei. Avere i tre punti in tasca, significherebbe sfruttare al meglio e con l’umore alle stelle, la sosta di campionato, per preparare la nuova volata. Un risultato pieno, infatti, avrebbe grande importanza soprattutto a livello psicologico e riporterebbe l’ambiente a quell’entusiasmo che, esploso a Bari, si è solo leggermente affievolito dopo la sconfitta rimediata contro l’Inter. A Ranieri il compito, in attesa di qualche possibile sorpresa di mercato dell’ultimo minuto, di mettere a punto i dettagli e presentare, prima a Bologna e poi alla ripresa alla Unipol Domus contro l’Udinese, un Cagliari che sappia divertire e scalare la classifica.