NON C, NON A, MA B. ECCO IL PERUGIA

 di Vittorio Sanna

Il brusco ritorno alla realtà nello stadio del Leeds ha dato fine alla sperimentazione, ora si farà sul serio. E a collaudare il Cagliari di Fabio Liverani sarà il Perugia, la squadra che lo ha portato in A come calciatore, scommessa di Luciano Gaucci e Serse Cosmi. Un richiamo al passato utile per ricordare che molto spesso la fiducia è alla base del successo di un giovane calciatore e delle fortune della società che lo battezza. Il mister rossoblù alla sua fonte ha diversi ragazzi in attesa di ricevere il sacramento e aspettare la fine del mercato è forse opportuno, prima di disfarsi di qualsiasi giocatore che potrebbe tornare utile.

Torniamo al Perugia. Già l’anno scorso ha fatto piangere qualche big, ricacciandola nei play off per poi fallire il salto di categoria. La classica squadra assortita da esperti militanti in cadetteria e giovani in rampa di lancio. Ha cambiato tantissimo a partire dal playmaker: è partito Salvatore Burrai, vero leader del centrocampo. Nell’ultimo test contro il Rimini, squadra di Lega Pro, vinto 2-0, il nuovo tecnico Castori ha messo in campo un 3/5/1/1 con Gori portiere della Juventus tra i pali, Sgarbi, l’italo argentino Curado arrivato dal Genoa e il giovane croato Vulikic in difesa. Casasola, altro giovane in prestito dalla Lazio, esterno a destra e il ventenne Righetti, prelevato dal Gubbio, a sinistra. Interni Iannoni e Santoro, Vulic, ex Crotone, in regia. Unica punta la nostra vecchia conoscenza Federico Melchiorri, autore del primo gol. Assistito da Kouan.  Secondo gol di Iannoni.

Una classica squadra di B. Non inferiore di C e tanto meno superiore di A. Una squadra che dovrebbe andare a piazzarsi nella valutazione iniziale nella zona medio alta, in odore di play off. Ecco perché l’impegno di venerdì sera sarà particolarmente stimolante. L’antipasto vale il gustoso torneo di un campionato di B dove la concorrenza è spietata e partire con risultati che danno ottimismo è non rischiare di andare in riserva psicologica e motivazionale. Si chiede di vincere subito. Altri linguaggi potrebbero essere poco comprensibili.

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VITTORIO SANNA  - Giornalista e scrittore, per i tifosi rossoblù "la voce del Cagliari". Nella sua trentennale carriera ha raccontato in radiocronaca oltre 700 partite, quasi 600 in serie A. Uno dei più accreditati storici del Cagliari. Autore del libro "La Terra dei Giganti", appena uscito nelle librerie. Un viaggio nella storia dello sport e della relativa statuaria sportiva, dalle prime civiltà ai giorni nostri. Una sezione con i profili degli 88 olimpionici e paralimpici sardi nelle Olimpiadi e Paralimpiadi moderne finora riportati alla luce attraverso un continuo lavoro di ricerca.