La Torres prende parte al progetto “Futuri in gioco”
Come riportato dal sito ufficiale della Torres, mattinata intensa e ricca di significato presso l’Istituto Comprensivo Pasquale Tola di via Montegrappa (Sassari) dove Tore Erittu ha portato la propria esperienza e dato un messaggio importante agli oltre 140 studenti della Secondaria (nello specifico le seconde medie) presenti in aula: no al bullismo, sì all’inclusione. Tante le curiosità e le domande rivolte a Erittu che, accompagnato dal Resp. Com. della Torres Filippo Migheli, ha specificato come, in un momento storico per tutti difficile, ed in cui in conflitti nel mondo stanno aumentando a dismisura, sia determinante non discriminare e portare messaggi di pace fin dall’adolescenza. La sua esperienza di vita, unita alla passione per la boxe che lo ha portato ad essere campionato in Sardegna ed in Italia, è stata di grande esempio per tutti. Erittu: "La scuola deve essere il primo vostro impatto, assieme alla famiglia, per quanto riguarda l’educazione ed il rispetto.
Mi piace sempre paragonare le scuole alle discipline sportive perché sono la stessa cosa in termini educativi. Com lo sport e lo studio imparate a rispettare il prossimo, a non essere bulli, a vivere le difficoltà e a superarle giorno per giorno. Un esame è simile ad un allenamento e un esame ad un incontro di boxe o rugby. Imparate da queste esperienze per apprendere che cosa sia l’empatia. Non fate mai quello che non vorreste venga fatto a voi".