Ufficiale

Bruno Conti firma con il Monastir. Il centrocampista: "Felice di essere tornato in Sardegna"

Bruno Conti firma con il Monastir. Il centrocampista: "Felice di essere tornato in Sardegna"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Alberto Lingria/PhotoViews
Oggi alle 13:30News
di Paola Pascalis

Il Monastir riunisce la famiglia Conti: arriva Bruno, che giocherà per la prima volta col fratello Manuel tornando in Sardegna dove era cresciuto nelle giovanili del Cagliari. Figlio di Daniele, che gli dedicò un gol contro il Torino nel 2013 andando a esultare con lui che il giorno faceva il raccattapalle a Is Arenas, è stato chiamato Bruno come il nonno, leggenda dell’Italia campione del 1982 e della Roma. Centrocampista classe 2002, ha il calcio nel sangue e lo ha vissuto ad alti livelli sin da piccolo, prima ancora di iniziare a giocare. Da oggi si allena nel gruppo biancoblù e potrà essere impiegato a partire dal derby di domenica a Olbia, nella dodicesima giornata del Girone G. Conti gioca come centrocampista centrale - altra tradizione di famiglia - e aveva iniziato la stagione al Pompei, sempre in Serie D ma nel Girone H. A lungo nel Cagliari, ha debuttato in Primavera il 20 settembre 2019 con uno splendido gol contro l’Empoli. Nell’Under-19 rossoblù ha giocato tre stagioni, conquistando una qualificazione ai play-off per il titolo, per poi trasferirsi al Verona ed essere successivamente girato in prestito al Mantova, dove ha potuto collezionare l’esordio in prima squadra giocando in Serie C.

Successivamente è stato anche al Monterosi e al Brindisi.
"Sono molto contento di essere qui", le prime parole di Conti dopo la firma. "Con la mia famiglia siamo cresciuti a Cagliari ed è bello poter tornare in Sardegna, mi metto a disposizione della squadra cercando di fare del mio meglio quando il mister riterrà opportuno potermi utilizzare. È la prima volta che posso giocare con mio fratello e mi fa molto piacere, essere in squadra con lui è una spinta in più perché è una delle cose più belle che ci possano essere. Rispetto al settore giovanile del Cagliari ritengo di essere migliorato mentalmente ed essere cresciuto in tante cose. Ho tanta voglia di dimostrare in campo: papà ci ha sempre insegnato che le parole contano poco e che bisogna far vedere coi fatti di valere". A riportare la notizia, i canali ufficiali del club.