De Giovanni: "Napoli? Giusto il turnover contro il Cagliari in Coppa Italia, non si possono correre rischi“
Lo scrittore e tifoso del Napoli Maurizio De Giovanni è intervenuto a"NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com. Ecco quanto ha affermato: "Grande successo del "Premio Napoli"? Sì, nella mia gestione sto provando a renderlo connesso con la città. I libri premiati diventano spettacoli e premiamo i talenti del nostro territorio come Edoardo Bennato. Lo abbiamo premiato con gioia, lui ha aderito con entusiasmo. Ampio turnover per il Napoli in Coppa Italia? E' giusto. Con la rosa al completo si poteva schierare una formazione ancora più forte, ma viste le tante assenze i titolari rimanenti devono rifiatare. Non si possono correre ulteriori rischi adesso, è stato trovato un nuovo equilibrio e non va intaccato. La Coppa Italia va onorata, ma ora le priorità sono il campionato e la Champions League. Poi in panchina ci saranno i titolari, in caso di necessità potranno entrare. Accoglienza per Spalletti in Napoli-Juventus? Gli saremo per sempre grati per ciò che ha fatto qui, quindi prima della partita dovrà essere accolto bene, ma durante la partita sarà un avversario come gli altri. Juve più indietro del Napoli in questa fase storica? Sì, anche perchè la Juventus ha cambiato tanto a livello economico e societario.
La famiglia Agnelli dominava l'Italia fino a qualche anno fa, poi le cose sono cambiate. L'andamento dela Ferrari e della Juve non sono un caso. Il Napoli, intanto, si è dato una struttura societaria e degli obiettivi importanti. Detto questo, però, la Juve ha un centro sportivo suo ed anche uno stadio di proprietà, quindi da quel lato la Juve è molto avanti. Il Napoli ha solo una squadra migliore, ma qui mancano ancora molte cose a livello strutturale. Parole di De Laurentiis al Gran Galà del Calcio? Giuste e sacrosante, ma gli interessi della Lega sono altri a quanto pare. La sua voce è isolata perchè certe cose non convengono a nessuno purtroppo. DAZN vende un prodotto via web, ma l'Italia a livello di strutture non è preparata, sembra come il discorso sulle auto elettriche, si vendono ma non ci sono le colonnine per ricaricarle. I costi per vedere il calcio sono davvero eccessivi visti i servizi forniti. Pochi premi per il Napoli al Gran Galà del Calcio nonostante lo scudetto? Purtroppo la narrazione italiana sul calcio è incentrata sulle squadre del nord, sembra quasi che il Napoli sia una squadra costantemente decima in classifica. Ma se va avanti così, con tanti premi agli altri e gli scudetti al Napoli, va benissimo così"