De Magistris: "Chivu? Solo Pisacane e Cuesta hanno un curriculum più scarno"

De Magistris: "Chivu? Solo Pisacane e Cuesta hanno un curriculum più scarno"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Luca Di Leonardo - TuttoCagliari.net
Ieri alle 18:30News
di Maria Laura Scifo

Nel proprio editoriale per TMW Raimondo De Magistris ha fatto il punto della situazione in casa Inter dopo l'eliminazione dal mondiale per club. In particolare, a destare qualche dubbio è la scelta di Chivu, che è stato poi paragonato per curriculm da tecnico a Pisacane e Cuesta: "In Italia l'unico club che ha avuto realmente bisogno della sessione di calciomercato di giugno è stata l'Inter. Marotta ha anticipato l'arrivo di Luis Henrique dall'OM dopo aver già acquistato a gennaio Petar Sucic e ora è pronto ad accogliere Ange-Yoan Bonny, attaccante prelevato dal Parma per poco meno di 25 milioni di euro. La squadra vice-campione d'Europa ha praticamente già speso 70 milioni di euro per tre acquisti nati tra il 2001 e il 2003 e ora è pronta a spenderne un'altra trentina per il 2006 Leoni. Come se non bastasse, ha messo sotto contratto un allenatore che in Serie A aveva collezionato appena tredici presenze e tre vittorie. Chi l'avrebbe mai detto? Marotta da mesi parlava di un'Inter che aveva bisogno di ringiovanirsi e la finale di Monaco di Baviera aveva sancito la fine di un ciclo.

Però nel mese successivo la finale è andato ben oltre le aspettative soprattutto per la decisione di affidare la panchina nerazzurra a quel Chivu che conosce bene la dinamiche nerazzurre, ma ha meno esperienza di 17 colleghi su 19. Gli unici tecnici che partono ai nastri di partenza della prossima Serie A con un curriculum più scarno del suo sono Pisacane a Cagliari e Carlos Cuesta, suo successore al Parma. Sarà un fattore, difficilmente positivo. Ieri a Charlotte il primo esempio lampante visto che a staccare il pass per i quarti di finale del Mondiale per Club è stato il Fluminense dell'esperto tecnico brasiliano Renato Portaluppi, mentre l'Inter di Chivu è stata eliminata al termine di una gara in cui partiva nettamente favorita".