La Cgil annuncia il sindacato degli arbitri: "Servono tutele, previdenze e stipendi più dignitosi"

La Cgil annuncia il sindacato degli arbitri: "Servono tutele, previdenze e stipendi più dignitosi"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico De Luca
Ieri alle 18:45News
di Giancarlo Cornacchia

La Cgil annuncia l'avvento del movimento sindacale per gli arbitri, con l'apertura di una sezione dedicata all'interno della Slc, sezione lavoratori della comunicazione. "Non è più accettabile che l'arbitro, figura centrale dello sport, spesso esposto a rischi fisici e verbali, operi senza tutele e riconoscimento adeguati", spiega la segretaria nazionale, Sabina Di Marco. L'iniziativa si rivolge agli arbitri di tutte le discipline (solo il calcio ne conta 33.000) in particolar modo ai più giovani. La sezione conta già degli iscritti, fanno sapere dal sindacato. Lo scopo, proseguono i segretari, è quello di “assicurare un lavoro sicuro, dignitoso e regolamentato a tutti gli arbitri, a partire dai più giovani”.

Ad oggi, infatti, l’arbitro è riconosciuto come lavoratore dal D.Lgs. 36/2021, pur restando di fatto escluso dai diritti garantiti ad altre categorie. In assenza di un contratto collettivo che disciplini ruolo, compensi e sicurezza, si moltiplicano situazioni di precarietà e forte disagio: dalla mancanza di versamenti previdenziali e assicurativi, all’assenza di protezione legale in caso di aggressioni o incidenti. È tempo che chi fa rispettare le regole le veda finalmente riconosciute”, chiosano Di Marco e Saccone, sottolineando infine come la nascita della sezione arbitri in Slc contribuisca ad affermare “lo spirito della campagna referendaria della Cgil, in quanto rafforza la rappresentanza collettiva dei diritti e il ruolo fondante di lavoratrici e lavoratori nella società”.