Nesti: "Belotti in declino fisico, ma la Sardegna può essere l'ambiente giusto per restituirgli freschezza e motivazioni"

Intervenuto ai microfoni di Radio Sportiva, il giornalista Carlo Nesti ha parlato dell'arrivo di Andrea Belotti in quel di Cagliari. Le sue parole, sintetizzate da TuttoCagliari.net: "L’ambiente della Sardegna fa bene a molti, soprattutto a chi ci va in vacanza. Purtroppo non è il mio caso: ci sono stato tanti anni fa, però so bene cos’è la Sardegna e, calcisticamente parlando, non può che venirmi in mente – vista anche la mia età – la favola di Gigi Riva, che come Fabrizio De André ha scelto quest’isola come casa, con la “C” maiuscola. Belotti ha preso tantissimi calci quando era al Torino. Ricordo che, a fine campionato, guardavo sempre la classifica dei falli subiti e lui era regolarmente in testa.

È un giocatore molto potente, che ha dato il meglio intorno ai 25 anni, tanto da diventare un pezzo pregiato del Toro che non volle cederlo. Quella scelta si rivelò un grande rimpianto per Cairo, perché poi Belotti se ne andò a parametro zero, ed era stato anche un serio candidato per la maglia da titolare in Nazionale. Negli ultimi anni, purtroppo, noto un suo declino fisico: non vedo più il combattente delle annate passate, perché Belotti era bello da vedere anche da questo punto di vista, non solo per i gol ma per l’agonismo. La speranza è che, come spesso accade, l’ambiente giusto – e quello della Sardegna può esserlo – riesca a restituirgli motivazioni e freschezza fisica, dopo i tanti infortuni patiti".