Un mirto con... Sergio Pellissier: "Difficile prevedere l'esito di Cagliari-Pisa: si tratta di una di quelle partite indecifrabili che sfuggono a ogni pronostico. Mi piace questo Cagliari più spregiudicato. A gennaio prenderei una prima punta"

L’ex attaccante e bandiera del Chievo Verona Sergio Pellissier, intervistato da Tuttocagliari.net, presenta la sfida salvezza tra Cagliari e Pisa. Lui che di scontri decisivi per la permanenza in serie A se ne intende.

Sergio, il Cagliari e il Pisa arrivano entrambe alla partita di domenica al culmine di un periodo sostanzialmente incoraggiante dal punto di vista delle prestazioni ma meno positivo sotto il profilo dei risultati.

“Sarà una gara molto importante sia per i sardi che per i toscani. Parliamo di due formazioni che sono in buona salute e che stanno offrendo delle buone prestazioni. Difficilissimo indicare un favorito: la sfida è complicata da decifrare. Può succedere di tutto, perché sia i rossoblù che i nerazzurri esprimono un ottimo calcio, ma in partite di questo genere il risultato è un po’ un’incognita.”

Ultimamente il Cagliari ha acceso le polveri del suo attacco avanzando il baricentro della squadra e dando maggior sostegno a Esposito e a Borrelli. E il rendimento dei rossoblù è sensibilmente migliorato. Segno che anche in zona salvezza vince chi “osa” e chi attacca con più coraggio e intraprendenza?

“Beh, d’altra parte se vuoi fare gol devi attaccare più degli altri. È difficile vincere le partite se non tiri in porta, e l’idea di aggredire alti con coraggio e portando molti uomini nella metà campo avversaria la apprezzo molto, anche perché io sono stato un centravanti. Oltretutto ne beneficia lo spettacolo.”

Capitolo mercato: quali sono le esigenze primarie del Cagliari nell’ormai imminente sessione invernale?

“A mio avviso i dirigenti rossoblù dovranno giocoforza valutare la possibilità di ingaggiare una prima punta. Bisogna però prima capire se i sostituti in rosa siano all’altezza della serie A: io questo, francamente, non lo so. Ma di certo il direttore Angelozzi starà studiando, assieme a mister Pisacane, le soluzioni più idonee a tamponare l’emergenza scaturita dal doppio grave infortunio di Belotti e di Felici.”