Ried, Senft: "Kingstone? Cerchiamo di ingaggiare giocatori che, dal punto di vista calcistico e della personalità, si adattino alla nostra squadra"
L'allenatore del Ried, Maximilian Senft, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di 90minuten.at e si è soffermato anche sulll'acquisto in prestito di Kingstone dal Cagliari. Queste alcune delle sue parole:
Maart e Mutandwa sono sicuramente dei rinforzi validi, ma era davvero necessario ingaggiare giocatori stranieri? Non ci sono attaccanti e centrocampisti austriaci a prezzi accessibili?
"Prestiamo attenzione al monte stipendi degli austriaci e affrontiamo con cautela il tema dei “giocatori stranieri”. Maart ci ha colpito nell'analisi dei dati ed era già nel mirino di Wolfgang Fiala e Lukas Brandl a marzo. Abbiamo previsto per lui un ruolo di leadership, perché ha già vissuto un notevole cambiamento culturale in Sudafrica, passando da Città del Capo a Johannesburg, ed è stato leader e capitano in entrambe le squadre. Chi conosce il Paese sa che è più o meno come andare dall'Austria alla Bulgaria.
Lui è in grado di gestire un cambiamento del genere, ecco perché abbiamo voluto ingaggiarlo. Lo stesso vale per Kingstone Mutandwa. Cerchiamo di ingaggiare giocatori che, dal punto di vista calcistico e della personalità, si adattino alla nostra squadra e alla nostra idea di base. Vorrei anche sottolineare che attualmente siamo la squadra della Bundesliga che schiera il maggior numero di giocatori della nazionale Under 21".