Semplici: "Nainggolan il giocatore più forte che ho allenato. A volte faceva qualche festa in più, ma lo si poteva perdonare"

Semplici: "Nainggolan il giocatore più forte che ho allenato. A volte faceva qualche festa in più, ma lo si poteva perdonare"TUTTOmercatoWEB.com
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sabato 18 novembre 2023, 14:30News
di Paola Pascalis

Leonardo Semplici, nel corso della lunga intervista concessa a TMW, ha parlato così di Radja Nainggolan: "Meglio un esempio anche fuori dal campo come Cristiano Ronaldo o un calciatore esuberante in stile Nainggolan? La prima volta che ho affrontato la Juve di Ronaldo lui ci fece gol: l'ho visto giocare con un rispetto dell'avversario ed una cattiveria sportiva che me lo ha fatto portare da esempio ai miei. Vedere un campione del genere non sottovalutare l'avversario, che si chiamasse Spal o che fosse chiunque altro, fa riflettere. Dissi ai miei: 'ci potrebbe mettere nel suo giardino a giocare'. Invece in quell'occasione ho capito perché è diventato quel grande campione. Su Radja ammetto che giravano mille voci sui suoi comportamenti. Io ho trovato un grande professionista e un ragazzo splendido, era uno dei pochi che riguardava la partita della domenica. Commentavamo tatticamente ciò che era stato.

Abbiamo discusso solo una volta: non volevo farlo allenare perché il giorno prima era stato il suo compleanno e aveva festeggiato insieme a tutta la squadra. Lui volle allenarsi comunque. Ha giocato anche mezzo infortunato e non è comune, per me è stato anche lui un esempio. Mi ha dato tanto e siamo in ottimi rapporti. Penso sia stato il giocatore più bravo, più forte a livello di qualità che ho allenato fin qui. Lo devo ringraziare perché mi ha fatto conoscere alcuni aspetti nuovi, ha sempre avuto grande disponibilità, poi se a volte usciva o faceva qualche festa in più lo si poteva perdonare".